Chi è Gustavo Nocella, il boss del narcotraffico arrestato in Colombia. Spendeva 5mila euro al mese di affitto

Chi è Gustavo Nocella, il boss del narcotraffico arrestato in Colombia. Spendeva 5mila euro al mese di affitto
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A cura di Nico Falco 13 L'arresto di Gustavo Nocella "Ermes" "Ogni uomo ha un vizio che lo farà cadere", cantava De Gregori ne "Il bandito e il campione". A quanto pare, la regola è stata confermata anche per Nocella: nei tanti covi che ha cambiato, almeno uno ogni tre mesi, non doveva mai mancare un tavolo da biliardo. Ed è stato proprio grazie a questa sua passione che è stato individuato il lussuoso appartamento dove si nascondeva. (Fanpage.it)

Ne parlano anche altre testate

Visite Dopo quasi tre anni di latitanza, è stato arrestato Luigi Belvedere, 32enne narcotrafficante italiano legato ai clan della camorra casertana. Latitante dal 2020, il casertano è stato catturato nella notte (TERRANOSTRA | NEWS)

Latitante da anni e conosciuto con lo pseudonimo di ‘Ermes’, era l’anello di collegamento dei cartelli della droga locali con i clan Rinaldi-Formicola, Amato-Pagano e De Micco e si era alleato con la mafia sudamericana, in particolare quella colombiana, per il traffico di grandi quantità di cocaina. (ilmessaggero.it)

Da mesi l'attenzione delle forze... Leggi tutta la notizia (Virgilio)

Camorra, catturato in Colombia Luigi Belvedere, era latitante da quattro anni

L’arresto è avvenuto in un appartamento della città di Medellin, in risposta a una circolare rossa dell’Interpol emessa su richiesta della Dea di Napoli. Le autorità colombiane hanno arrestato a Medellin il boss della camorra Gustavo Nocella, considerato il principale collegamento dei clan con i produttori di droga colombiani. (Il Fatto Quotidiano)

Fine della fuga per Luigi Belvedere. La polizia ha arrestato a Medellin, in Colombia il 32enne originario di San Clemente di Caserta e vicino al clan dei Casalesi, latitante dal 2020. (Today.it)

Da mesi l'attenzione delle forze dell'ordine era concentrata sul Sud America e in particolare sulla Colombia, dove era fuggito Luigi Belvedere, 32 anni, originario di San Clemente di Caserta e vicino al clan dei Casalesi. (ilmattino.it)