Covid, “Iniziata l’ondata estiva”. +20% dei casi
Articolo Precedente
Articolo Successivo
Covid, “Iniziata l’ondata estiva”. +20% dei casi Covid o virus respiratori simil-influenzali? Ma c’è un +20% dei casi. La Repubblica parla in un articolo di quest’oggi nuova famiglia di varianti FLIRT, che sta destando preoccupazione tra gli esperti. L’attenzione è puntata sulle varianti KP.3 e LB.1: entrambe registrano un forte trend di contagi in crescita. COVID O VIRUS INFLUENZALI? AUMENTANO I CASI IN ITALIA Seconndo la Repubblica in Italia, nella settimana compresa tra il 13 e il 19 giugno, il virus SARS-CoV-2, anche sotto le spoglie delle nuove varianti, ha fatto registrare 2.085 casi (+15,7% rispetto alla settimana precedente. (ILSIPONTINO.NET)
La notizia riportata su altre testate
La nuova variante JN.1 si conferma predominante, come osservato anche in altri Paesi, ma non è particolarmente patogenica tanto che l’impatto sugli ospedali è irrilevante. , tali però da non destare allarmi. (RIFday)
Con l'arrivo dell'estate i virus respiratori tendono a finire presto. Eppure, si parla già di ondata estiva di Covid-19: gli ultimi dati ufficiali parlano di un significativo aumento dei contagi nella maggior parte delle regioni, ma soprattutto nel Lazio. (ilmessaggero.it)
Covid USA: l'ondata estiva è iniziata prima dello scorso anno La prevista ondata estiva di COVID negli Stati Uniti è iniziata prima dello scorso anno con dati che registrano un aumento significativo dei contagi soprattutto negli stati all’Ovest dell’Unione. (iLMeteo.it)
Ma è fondamentale fare subito il test covid? E’ questa la domanda che spesso si chiedono le persone quando avvertono i primi sintomi che fanno pensare alla possibilità di aver contratto l’infezione. La risposta, così come riporta l’agenzia di stampa Adnkronos, è stata data da uno studio condotta dall’Università del Colorado, pubblicato a sua volta sulla rivista ‘Science Advances’, che ha cercato di fare chiarezza grazie ad un nuovo modello matematico che offre indicazioni utili non solo per l'infezione da Sars-CoV-2, ma anche per altre malattie trasmissibili come l'influenza o il virus respiratorio sinciziale Rsv. (iLMeteo.it)
Come abbiamo imparato: il virus muta e quindi si propagano versioni nuove dell'agente patogeno che può infettare di nuovo (anche se ci siamo già ammalati in passato). Il Covid contagia ancora? Certo che sì, nonostante l'estate, il coronavirus è ancora in agguato e circola ancora. (ilmessaggero.it)
L’attenzione, così come riporta il quotidiano Repubblica, è puntata sulle varianti KP.3 e LB.1: entrambe le varianti registrano un forte trend di contagi in crescita. Il Covid non intende mollare la presa. (iLMeteo.it)