È morto il boss Raffaele Cutolo
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Cutolo, detenuto dal 1979 in regime di carcere duro, si trovava da sei mesi ricoverato in ospedale a Parma.
«Potevo salvare Moro» disse nel 2016
È morto a 79 anni, portando con sé tutti i suoi segreti, Raffaele Cutolo, boss e fondatore negli anni Settanta della Nuova Camorra Organizzata.
L’età e i problemi di salute non avevano fatto cambiare idea ai giudici, che lo ritenevano ancora pericoloso. (Ticinonline)
Se ne è parlato anche su altre testate
È quanto disposto dalla Questura di Napoli. Milano, 19 feb. (LaPresse)
È stata fissata per le prossime ore l’autopsia sul corpo di Raffaele Cutolo, il fondatore della Nco morto nel tardo pomeriggio di ieri nel penitenziario sanitario di Parma dove era stato trasferito dopo che le sue condizioni si erano aggravate. (Metropolis)
Il servizio si conclude con l'intervista al boss rubata quasi per caso durante un processo. Amarcord, Rai: Joe Marrazzo intervista Cutolo. L'intervista "rubata" dal giornalista durante un processo. Condividi. (Rai News)
Furono parole “pesanti” quelle pronunciate dal professore, messe a verbale il 25 ottobre del 2016: “Potevo salvare Moro ma fui fermato”. Nel ’78 Cutolo era latitante e si sarebbe fatto avanti per cercare, sostiene lui, di salvare Moro. (Cronache della Campania)
Per ‘O professore, ha chiarito il legale, il regime detentivo del 41 bis “soprattutto negli ultimi 18 mesi, quando si sono aggravate le sue condizioni, è stata una vera e propria tortura”, “un vero e proprio accanimento, una condotta che si riserva alle bestie”. (LaPresse)
Il sindaco di Ottaviano, Luca Capasso, ha pubblicato un post sul proprio profilo e sulla propria pagina facebook. Di seguito il testo: «Come sindaco di Ottaviano, devo ricordare quali e quante ombre proiettò sulla storia della nostra città la storia di Raffaele Cutolo: la storia vera, e la storia dipinta con i colori del cinema. (Il Fatto Vesuviano)