Firmato l'accordo per il rinnovo del contratto tessile dell'industria: aumento di 200 euro in tre anni
Articolo Precedente
Articolo Successivo
Firmato il nuovo contratto di lavoro per il settore tessile abbigliamento fra Sistema Moda Italia, associazione di Confindustria, e CISL, Filctem – CGIL e Uiltec – UIL, dopo una trattativa intensa durata oltre sei mesi. L’accordo decorre dal 1° aprile 2024 scadrà il 31 marzo 2027 e prevede un incremento medio del minimo contrattuale di 200 euro lordi complessivi (al 4° livello dell’inquadramento), che sarà erogato in 3 tranches: 95 euro da dicembre 2024, 57 euro da gennaio 2026 e 48 euro da gennaio 2027. (notiziediprato.it)
Ne parlano anche altre fonti
Tessile, moda e abbigliamento: c’è il rinnovo del contratto nazionale scaduto il 31 marzo scorso. L’ipotesi di accordo è stata siglata ieri a Milano da Filctem Cgil, Femca Cisl, Uiltec Uil le rappresentanze Confindustriali di Smi (Sistema moda Italia) e se il documento passerà dal vaglio dei lavoratori, resterà in vigore fino al 31 marzo 2027. (LA NAZIONE)
Si prevede un aumento di 200 euro lordi a regime, in tre anni, oltre a ulteriori 600 euro da spendere in beni e servizi di welfare nel triennio. Siglata l'ipotesi di rinnovo del contratto collettivo nazionale del tessile e abbigliamento che riguarda 400.000 lavoratori in forze presso 40.000 aziende. (QuiFinanza)
Smi-Sistema moda Italia ha firmato oggi con le parti sociali il Ccnl per il periodo 2024-2027, che introduce passaggi evolutivi in termini di benessere lavorativo, pari dignità dei lavoratori e aggiornamento professionale degli addetti. (Milano Finanza)
Inserisci l'indirizzo Email a cui inviare il pdf: L'11 novembre 2024 a Milano l'accordo per il rinnovo del contratto nazionale di lavoro per il settore Tessile, Abbigliamento e Moda, industria, scaduto a marzo 2024 , è stato firmato dalle segreterie nazionali di Filctem Cgil, Femca Cisl, Uiltec Uil insieme a SMI (Sistema Moda Italia). (Fiscoetasse)
Siglato nella mattinata di ieri a Milano, dopo oltre 7 mesi di serrato confronto, il rinnovo del Contratto nazionale per il settore Tessile abbigliamento moda. Sistema Moda Italia, l’associazione appartenente a Confindustria, e i sindacati nazionali hanno finalmente azzerato le distanze e portato a casa un risultato atteso da entrambi le parti. (La Stampa)
Smi, l’associazione confidustriale che raccoglie le aziende del settore tessile e moda, ha firmato con i sindacati Femca – Cisl, Filctem – Cgil e Uiltec – Uil, dopo una trattativa intensa durata oltre sei mesi, il rinnovo del Contratto collettivo nazionale di settore per il periodo 2024-2027, introducendo importanti passaggi evolutivi in termini di welfare, pari dignità dei lavoratori e aggiornamento professionale degli addetti. (Pambianconews)