Caos treni a Roma, l’associazione Codici chiede il rimborso integrale del biglietto

– “Richiesta di rimborso o di conciliazione. Sono le strade che si possono percorrere in caso di ritardi o cancellazioni nel trasporto ferroviario”. A spiegarlo è l’associazione Codici, che aggiunge: “Situazioni che si verificano sempre più frequentemente, come dimostra il caos che si è registrato questa mattina, quando un guasto nelle stazioni di Roma Termini e Roma Tiburtina (leggi qui) ha mandato in tilt la circolazione ferroviaria. (Il Faro online)

Ne parlano anche altre testate

Treni in ritardo. L'ira di Salvini «È stato un errore umano» ha detto il ministro dei Trasporti Matteo Salvini. (corriereadriatico.it)

Il disservizio si è poi esteso all’Alta Velocità e ad altri convogli diretti da tutta Italia verso la Capitale. I passeggeri di un regionale proveniente da Formia, partito alle 8.20, sono rimasti bloccati a Pomezia per oltre due ore e altri convogli hanno fortemente risentito del blocco. (Lunanotizie)

I commenti contro il ministro dei Trasporti Nella giornata del 2 ottobre sul profilo Facebook di Matteo Salvini è apparsa una foto accompagnata da un post in celebrazione della festa dei nonni. (Virgilio Notizie)

Il guasto alla centralina di Roma e la linea da mille watt senza gruppo elettrogeno: ecco perché la rete ferroviaria è andata in tilt

Salvini si occupi della vera emergenza nazionale: i trasporti (Today.it)

– Nel giorno più lungo per i pendolari italiani, con oltre 100 treni cancellati per un guasto, ritardi anche di diverse ore e migliaia di passeggeri bloccati nelle stazioni senza alternative, il ministro delle Infrastrutture Matteo Salvini fa gli auguri ai nonni con un post su X e viene bersagliato di critiche e battute al vetriolo. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

“È avvenuto un guasto raro che ha colpito la cabina elettrica che alimenta gli impianti di circolazione nei nodi di Roma. Così Gianpiero Strisciuglio, amministratore delegato e direttore generale di Rfi, ha motivato lo stop del traffico ferroviario che alle 6. (Repubblica Roma)