Giornata per il tumore pancreatico: a Modena continua la ricerca
Articolo Precedente
Articolo Successivo
“Mentre negli ultimi 20 anni per molti tumori la prognosi è migliorata, poco è cambiato per il tumore al pancreas con meno di 1 paziente su 10 che sopravvive a 5 anni dalla diagnosi. Questo è inaccettabile e ci spinge a continuare le nostre ricerche in collaborazione con i colleghi della chirurgia dei trapianti, della radiologia, della chirurgia plastica e con i nostri anatomopatologi” ricorda il professor Dominici. (La Pressa)
Ne parlano anche altre fonti
Una macchia viola, simbolo della lotta al tumore al Pancreas, ha colorato alcuni luoghi simbolo della città di Rimini: Arco d’Augusto, Parco Cervi, Palata del porto, Grand Hotel (AltaRimini)
Il tumore al pancreas è in crescita in tutti i Paesi industrializzati e lo è anche in Italia. Per fortuna, anche la ricerca sta facendo progressi, piccoli passi in avanti, che per diventare sempre più veloci e mirati hanno bisogno del supporto di tutti. (varesenews.it)
Promossa da Fondazione Nadia Valsecchi in occasione del mese di sensibilizzazione su questa patologia, l’iniziativa prevede una corsa o camminata di 5 km aperta a tutti, con l’obiettivo di raccogliere fondi per sostenere la ricerca scientifica. (QuiBrescia.it)
Oggi 21 novembre è la giornata mondiale del tumore al pancreas, un’occasione per informare su questa patologia che a causa dell’aspecificità dei sintomi viene spesso sotto diagnosticata o diagnosticata tardivamente. (Il Sole 24 ORE)
Ecco perchè, il 21 novembre, la Giornata internazionale per la lotta contro il tumore al pancreas assume una valore importante che a lo scopo di sensibilizzare l’opinione pubblica invitandola a donare per sostenere la ricerca scientifica. (Il Sole 24 ORE)
Per il terzo anno consecutivo, Imola ha mostrato il suo impegno nella lotta contro il tumore al pancreas con l’iniziativa Nastro Viola. Un evento che ha unito oltre 400 persone nella camminata solidale a sostegno della ricerca scientifica e per promuovere la prevenzione attraverso stili di vita salutari. (il Resto del Carlino)