Martina Berta 14esima nel cross country alle Olimpiadi di Parigi

Una partenza senza paura, davanti a tutti, compreso il mondo intero seduto a seguirla davanti alla televisione, ci ha fatto accarezzare, per qualche minuto, l’idea di una medaglia per Martina Berta. La 26enne valdostana, specialista della mountain bike, in gara all’Olimpiade di Parigi nel cross country femminile, ha iniziato la sua gara – 27km con 830 metri di dislivello positivo, sulla Collina d’Elancourt – in maniera aggressiva, mettendosi subito in testa. (AostaSera)

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Gli azzurri Luca Braidot e Simone Avondetto partiti sulla destra hanno rimontato posizioni riuscendo ad accodarsi al gruppo di testa al termine del primo degli 8 giri in programma nonostante il forcing di Gran Bretagna, Francia e Svizzera con un indiavolato Mathias Flückiger. (TUTTOBICIWEB.it)

Un risultato che rispecchia la stagione della valdostana dell'Esercito a cui sono mancati anche i piazzamenti importanti in ambito internazionale, soprattutto in Coppa del mondo. La prima Olimpiade di Martina Berta lascia l’amaro in bocca con un 14° posto nella prova del cross country maturato al termine di una gara che l’ha vista perdere posizioni giro dopo giro. (La Stampa)

Anche oggi niente diretta su Eurosport. La gara di XCO maschile (dalle 14.10) sarà visibile soltanto su Discovery, con la telecronaca di Ilenia Lazzaro e il commento tecnico di Marco Aurelio Fontana. (MTB Magazine)

Una delle gare più belle ed entusiasmanti di questo inizio di Olimpiadi di Parigi 2024. Che show nella mountain bike maschile: alla fine, al termine di una prova ricca di colpi di scena, è riuscito a vincere il favoritissimo Tom Pidcock. (OA Sport)

14.49: Per Koretzky ora è l’occasione della vita. Ha circa una decina di secondi su Hatherly con un terzetto a 30 secondi composto da Aldridge, Fluckiger e Gaze. Ancora più indietro un gruppo dove sono presenti Schurter, Braidot e Pidcock. (MTB Magazine)

Quello che avevo promesso alla vigilia penso di averlo onorato: dovevo dare il meglio e l’ho dato, più di così non era possibile fare. «Sono un po’ dispiaciuta, arrivare a un nulla da un risultato importante e vederselo negare per così poco non è piacevole. (L'Eco di Bergamo)