Azioni e obbligazioni, prospettive per il 2025

Articolo Precedente

precedente
Articolo Successivo

successivo
ECONOMIA

L'ottimismo continua a resistere sui mercati finanziari, nonostante le incertezze geopolitiche e le pressioni inflazionistiche residue. Le previsioni per il 2025 delineano un contesto positivo per gli asset rischiosi, con una crescita economica globale moderata e un graduale allentamento delle politiche monetarie. Tuttavia, la prudenza è essenziale, poiché i rischi non mancheranno, con l'attenzione rivolta alle politiche delle banche centrali e agli sviluppi internazionali.

Il 2024 si è chiuso con un bilancio complesso per i mercati finanziari globali, segnato da eventi significativi che hanno determinato oscillazioni rilevanti sui principali indici e asset. Questo anno ha messo alla prova investitori e trader, ma ha anche offerto opportunità straordinarie per chi ha saputo cogliere i trend. Tra i protagonisti indiscussi di quest'anno troviamo le banche centrali, le cui decisioni hanno avuto un impatto determinante sui mercati.

Per il 2025, gli analisti prevedono una crescita in settori come l'intelligenza artificiale, la difesa e le grandi aziende farmaceutiche. Chi abbia fondi da far fruttare ha una serie di opzioni, dal mercato azionario a quello obbligazionario, passando per i classici beni rifugio. La brutta notizia per gli investitori è che le previsioni sui rendimenti sono inferiori a quelle di un anno fa, a causa del forte aumento dei prezzi di alcuni asset. La buona notizia è che il contesto economico e politico rimane costruttivo, offrendo comunque opportunità di guadagno.

Paul Jackson, Global Head of Asset Allocation Research presso Invesco, ha delineato l'outlook per il 2025, redatto con il Global Market Strategy Office (GMS). Secondo Jackson, il contesto economico globale sarà caratterizzato da una crescita moderata, con un graduale allentamento delle politiche monetarie.