Leonardo e Baykar, ecco la maxi-alleanza sui droni militari per gli eserciti europei
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Leonardo e la turca Baykar si preparano a siglare una partnership la settimana prossima per la produzione dei droni militari. L’intenzione è anche quella di esplorare altre aree di collaborazione. La notizia, anticipata dal Financial Times, trova conferme negli ambienti interni al colosso italiano della difesa, dell’aerospazio e della sicurezza e arriva dopo settimane di voci e indiscrezioni. Il primo passaggio di questa collaborazione sarà la firma di un memorandum d’intesa — che è oggetto di «rifinitura» — propedeutico a una joint venture per aumentare la produzione dei sistemi a pilotaggio remoto destinati agli eserciti europei. (Corriere della Sera)
Ne parlano anche altri media
Ancora una riunione interlocutoria, in questo caso a Roma, per l’acquisizione di Piaggio Aerospace da parte del gruppo turco Baykar. (La Repubblica)
Come più volte su InsideOver abbiamo avuto modo di sottolineare, il confronto tra operatori italiani e turchi appare un’inevitabile convergenza che può produrre valore aggiunto a entrambe le parti. (Inside Over)
industriale internazionale, e con la prospettiva di un organico che potrebbe incrementarsi dalle attuali 680 unità a 742 nel 2029, stando alle dichiarazioni della stessa Baykar" che ha dichiarato sul rilancio del P 180, ma non solo. (RaiNews)
L'incontro a Roma su Piaggio Aero (Primocanale)
Lo ha detto, secondo quanto riferisce Guglielmo Gambardella, segretario nazionale della Uilm, Haluk Bayraktar, ceo di Baykar, l’azienda turca, specializzata nella realizzazione di droni, che sta acquisendo il gruppo ligure, durante un confronto coi sindacati al ministero delle Imprese e del made in Italy. (Il Sole 24 ORE)
Villanova d’Albenga – Investimenti per 40 milioni nei prossimi due anni e ulteriori 40 milioni per sostenere il percorso di rilancio ed arrivare al pareggio di bilancio prima possibile: ieri pomeriggio è stato illustrato più nel dettaglio il piano industriale da Haluk Bayraktar, ceo di Baykar, il gruppo turco che sta acquisendo l’azienda ligure. (La Stampa)
