Finte cure per un bimbo malato di tumore, arrestati tre sedicenti medici

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Corriere della Sera INTERNO

Avevano convinto i genitori di un bambino di due anni affetto da una forma tumorale ad abbandonare le cure tradizionali per somministrargli una «fantomatica terapia effettuata a distanza da non meglio identificata e collegata corrispondente all'estero, mediante l'utilizzo di un macchinario `scio´ ubicato negli Usa basato sulla fisicaquantistica e sull'utilizzo di campi magnetici, che avrebbe potuto curare il paziente». (Corriere della Sera)

Su altri media

Per questo tre persone sono state arrestate ieri mattina dai carabinieri della compagnia di Breno, in esecuzione di un'ordinanza di custodia cautelare ai domiciliari emessa dal gip del tribunale di Brescia. (Adnkronos)

La madre, Gabriella Sarti, decise di sporgere denuncia, tanto più che, dopo la scomparsa del figlio, questi sedicenti guaritori, in particolare la donna, avevano avuto nei suoi confronti atteggiamenti intimidatori e, in seguito, erano spariti. (il Resto del Carlino)

Una ternana di 39 anni è finita ai domiciliari insieme ad altre due persone accusate di aver convinto i genitori di un bambino affetto da una grave forma tumorale ad abbandonare le cure tradizionali per somministrargli una terapia sperimentale. (ilmessaggero.it)

Anzio. Maltrattamenti in famiglia, rapina, resistenza e lesioni a pubblico ufficiale. I Carabinieri arrestano 4 persone in pochi giorni

Le forze dell’ordine hanno arrestato tre persone, un uomo e due donne, coinvolte in una serie di truffe legate a presunte cure alternative che, invece di aiutare, hanno peggiorato le condizioni di salute di un bambino malato di tumore. (Open)

ANZIO – I Carabinieri della Compagnia di Anzio hanno arrestato, in diverse circostanze, quattro soggetti accusati a vario titolo di maltrattamenti in famiglia, rapina, resistenza e lesioni a pubblico ufficiale. (Cronache Cittadine)

E' agli arresti domiciliari assieme a due collaboratori Yuri Tassinari, il compagno 46enne ferrarese, e Flavia Piccioni, 39enne di Terni, come riportato dal Corriere della Sera: arrestati con l'accusa di aver fatto interrompere le cure a un bambino di due anni malato di tumore. (corriereadriatico.it)