«The Donald» nelle mani di un piccolo giudice

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il manifesto ESTERI

E adesso? La condanna di Trump per tutti i 34 reati fiscali di cui era imputato a New York mette le sorti delle elezioni di quest’anno negli Stati uniti nelle mani di un uomo solo, che probabilmente avrebbe fatto volentieri a meno di questa responsabilità. Il giudice Juan Merchan. I 12 giurati hanno stabilito che Trump era colpevole ma ora spetta a Merchan emanare la sentenza, l’11 luglio. La storia non è fatta dai grandi personaggi: come scrisse a suo tempo Bertold Brecht, «Il giovane Alessandro conquistò l’India da solo? Cesare sconfisse i Galli. (il manifesto)

Ne parlano anche altri giornali

– Professor John Harper, storico della Johns Hopkins University, dopo il verdetto che riguarda Trump, i toni dello scontro elettorale in America sono giunti ormai al calor bianco. E quella di Biden che “nessuno è al di sopra della legge e che Trump è un pericolo per la democrazia“. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

Reuters Sono alcune delle tante invettive di Donald Trump, alle quali siamo ormai quasi assuefatti, anche se, ora che ha la palla al piede di una condanna penale, meriterebbe un nuovo soprannome: Donald l’Impresentabile. (Avvenire)

E' la profezia di Edward Luttwak, politologo e saggista statunitense che analizza quali potrebbero essere le ripercussioni della condanna dell'ex presidente Usa per il caso Stormy Daniels. Luttwak: "Nella Corte di New York Trump (Secolo d'Italia)

Antonio Tajani lancia un monito a Matteo Salvini dopo che il leader della Lega aveva difeso Donald Trump, condannato a New York per dei pagamenti in nero alla pornostar Stormy Daniels. “Forza Trump? Io dico Forza Italia. (LAPRESSE)

«Qual è il prezzo del desiderio?», c’era scritto sulla copertina del dvd del film intitolato, per l’appunto, Il prezzo del desiderio, scritto diretto e interpretato da Stormy Daniels nel 2009. (Corriere della Sera)

Usa 2024 155 – Anche se l’eventualità è remota, la stampa Usa s’interroga su come e dove sarebbe, e che problemi potrebbe porre, una condanna detentiva per Donald Trump, mentre i sondaggi indicano che l’opinione pubblica è divisa sul verdetto di colpevolezza e confermano la possibilità che il verdetto abbia un impatto sull’esito del voto del 5 novembre. (Giampiero Gramaglia – Gp News)