Angelina Mango: Melodrama conquista il New York Times

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Insomma, Angelina Mango è sempre più internazionale. A ulteriore dimostrazione di questo, il tour europeo nei club ha visto aggiungersi un nuovo concerto. “Madrid mi mancavi”, ha fatto sapere sempre su Instagram in un post in cui ha annunciato il live del 13 novembre a Madrid. I biglietti sono già in prevendita; la vendita generale si aprirà invece venerdì 19 luglio su livenation.it e livenation.es dalle ore 10.00. (Radio Italia)

Se ne è parlato anche su altri media

L’anno in cui tutto è cambiato. Il podio di Amici e la vittoria a Sanremo, le hit che ti si infilano in testa e non ti escono più Che t’o dico a fa’ e La noia, l’Eurovision Song Contest e il disco d’esordio poké melodrama che debutta in vetta alla classifica Fimi Album (prima di Angelina Mango è successo solo a un’altra donna: Taylor Swift). (Vanity Fair Italia)

In un’intervista, Angelina Mango si apre sul suo passato, sul presente da giovane stella nascente, ma anche sulla sua identità d’artista. (Spetteguless)

È tra le protagoniste musicali di questo 2024: la vittoria al Festival di Sanremo con “La Noia”, l’ottima prestazione all’Eurovision Song Contest – tanto che anche il New York Times la elegge stella nascente della scena internazionale – il disco d'esordio poké melodrama che debutta in vetta alla classifica Fimi Album (prima di lei, nel 2024 in Italia, è successo solo a un'altra donna: Taylor Swift), i Live in lungo e in largo in Italia e all’estero. (Luce)

Angelina Mango: «Il mio cognome non mi precede più. E adesso la mia storia la racconto io»

Melodrama, contenuto nell’album Poké Melodrama, fonde l’elettronica con ritmi reggaeton. (Radio Subasio)

Vanity Fair intervista Angelina Mango che, dopo la vittoria di Sanremo, quest’estate porta in tour la sua musica e lo fa “fermandosi a parlare con il pubblico, che le consegna problemi personali, cronache private, pezzi di intimità. (IlNapolista)

Per lei non è stato facile distaccarsi dal cognome di quel papà che se n’è andato troppo presto: “Avevo una convinzione: la mia storia era già nota, il mio cognome mi precedeva. Non ero da scoprire. (Radio 105)