Il terremoto del Belice, la memoria storica di chi 55 anni fa ha vissuto la tragedia

Articolo Precedente

next
Articolo Successivo

next
Giornale di Sicilia INTERNO

Era la mattina del 14 gennaio 1968, era domenica. A Calatafimi in Piazza Pietro Nocito il consigliere comunale d'opposizione Nino Colombo, arringava la folla di uomini che intabbarrati per il freddo assistevano al comizio, raccontando loro l'inefficienza del consiglio comunale dell'epoca. Il consigliere Colombo ad un certo punto rivolgendosi alla gente, tra di loro in quel momento vi erano tanti della maggioranza, volendo scuotere le coscienze di tutti, alzando il tono della voce gridò “Calatafimi Svegliati!”. (Giornale di Sicilia)

Ne parlano anche altre testate

Hanno preso il via ieri pomeriggio a Montevago le celebrazioni in ricordo del terremoto che nella notte tra il 14 e il 15 gennaio di 55 anni fa devastò la Valle del Belìce. I Comuni di Gibellina, Menfi, Montevago, Partanna, Poggioreale, Salaparuta, Salemi, Menfi Santa Ninfa e Santa Margherita Belice furono stravolti e si registrarono pure trecento morti, cinquecento feriti e decine di migliaia gli sfollati. (La Sicilia)

«Lo Stato non può trattare in maniera differente nord e sud. La Valle del Belìce ha avuto assegnato un finanziamento complessivo in 55 anni che rappresenta un terzo di quanto è stato dato al Friuli Venezia Giulia in 7 anni. (CastelvetranoSelinunte.it)

Due giorni di iniziative per non dimenticare quella notte tra il 14 e il 15 gennaio di 55 anni fa quando un violento terremoto devastò la valle del Belice. A Montevago una fiaccolata è stata l'evento principale di ieri per tenere viva la memoria di una catastrofe che coinvolse una ventina di comuni fra le province di Agrigento, Trapani e Palermo. (Giornale di Sicilia)

Una catastrofe che sconvolse la serenità di quei posti per sempre, cancellando definitivamente alcuni Paesi. Una ventina i centri coinvolti nel sisma, alcune scosse furono avvertite fino al capoluogo siciliano e a Pantelleria. (Tiscali Notizie)

Lo sciame sismico ebbe inizio nel pomeriggio del 14 gennaio, alle 13:28 provocando i primi gravi danni a Montevago, Gibellina, Salaparuta e Poggioreale. (Sky Tg24 )

Valle del Belice a 55 anni dal terremoto. «Ferita aperta: non basta ricordare, servono azioni». (MeridioNews - Edizione Sicilia)