Veglia notturna per il presidente Santelli
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Il feretro del presidente della Regione Calabria, Jole Santelli, è arrivato ieri sera in Cittadella regionale a Catanzaro.
Ad accoglierlo, nella piazza San Francesco di Paola, il picchetto d’onore dei commessi del Consiglio regionale della Calabria.
Presenti anche gli assessori e i consiglieri regionali e tanti cittadini, arrivati per dare un ultimo saluto al presidente Santelli.
Dopo il lungo applauso dei presenti, il feretro è stato trasferito al 12esimo piano del palazzo della Regione, dove è stata osservata una veglia notturna prima dell’apertura della camera ardente, prevista per le ore 9. (Soverato Web)
Se ne è parlato anche su altri media
La camera ardente è stata allestita nel piazzale San Francesco di Paola in un'area di 250 metri quadrati sotto otto gazebo. Il feretro è stato accolto dal presidente del Consiglio regionale, Domenico Tallini, e dall'assessore regionale all'Ambiente, Sergio De Caprio. (Sky Tg24 )
Sarà possibile rendere omaggio al presidente Jole Santelli fino alle 13.30. Al termine della camera ardente, il presidente della Cec e arcivescovo di Catanzaro-Squillace, mons. Vincenzo Bertolone, benedirà la salma del presidente della Regione. (wesud)
Conte: «Era innamorata della Calabria». Funerali Santelli, l’omelia di monsignor Nolè: «Jole testimone di dignità e coraggio». Santelli, il cordoglio unisce il popolo social che lancia la proposta: «Intitolatele la Cittadella». (LaC news24)
La camera ardente rimarrà aperta fino alle 13, poi mons. Vincenzo Bertolone benedirà la salma del presidente Santelli, che dopo la benedizione muoverà verso il cimitero di Malito, paese di origine della presidente Santelli. (Quotidiano online)
Brutto episodio a Genova, dove un’insegnante ha esultato alla morte di Jole Santelli: conseguenze in arrivo per la professoressa. Solamente due giorni fa ci ha lasciato la presidente della Regione Calabria, Jole Santelli. (BlogLive.it)
Bertolone: «Dobbiamo essere fieri di Jole Santelli» L’arcivescovo di Catanzaro: «Ha anteposto a se stessa il bene della regione, la Calabria trovi la forza per unirsi e per opporre un argine a chi vorrebbe farne terra di conquista» Stampa articolo. (Corriere della Calabria)