Orbán, missione da Putin. L'ira Ue: "Non può farlo"

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Ascolta ora 00:00 00:00 Per la stampa ungherese Viktor Orban è il nuovo Charles de Gaulle, poiché vuole trasformare l'Ue, controllata a distanza dagli Stati Uniti, in un'unione che svolga un ruolo attivo nel mondo. Con queste espressioni di chiara propaganda, i media di Budapest hanno annunciato la visita a sorpresa del premier ungherese a Mosca, dove oggi incontrerà Putin. Orban sarà accompagnato dal ministro degli Esteri Péter Szijjartó, che ha visitato la Russia più di cinque volte da quando Mosca ha invaso l'Ucraina. (il Giornale)

La notizia riportata su altre testate

Lo ha detto il ministro degli Esteri e vicepremier Antonio Tajani in una conferenza stampa.“Noi siamo per costruire la pace che non può essere una resa a Putin, deve garantire l’integrità territoriale dell’Ucraina. (Agenzia askanews)

Nelle immagini, l'arrivo dell'ungherese a Moca e la stretta di mano con il leader del Cremlino. «Sono pronto a discutere con te» delle proposte per «una soluzione pacifica» della crisi ucraina e «spero che mi farete conoscere la vostra posizione, la posizione dei partner europei». (Corriere TV)

Viktor Orban non avrà colloqui con Putin in qualità di rappresentante dell'Europa e "lo statement dell'Ue è chiaro: noi condanniamo la guerra di Putin e siamo solidali con l'Ucraina, che sosteniamo sul piano delle finanziario e militare". (La Gazzetta del Mezzogiorno)

Prove di dialogo tra Russia e Ungheria, ma l'Ue non ci sta: la situazione

dal nostro inviato Marco Bresolin Il premier ungherese oggi al Cremlino, primo leader europeo a far visita allo Zar dall’invasione dell’Ucraina: obiettivo far ripartire i negoziati con Kiev. L’Ue: “Non ha i titoli per prendere impegni con la Russia” (La Stampa)

"La decisione di fare questo viaggio è stata presa dalla parte ungherese senza alcun accordo o coordinamento con l'Ucraina", ha affermato il ministero degli Esteri di Kiev in una nota, aggiungendo che "per il nostro Paese, il principio di nessun accordo sull'Ucraina senza l'Ucraina rimane inviolabile e invitiamo tutti gli Stati ad aderirvi rigorosamente". (Il Mattino di Padova)

Russia e Ungheria, il bilaterale ostacolato dall’Ue L’affermazione è granché interpretabile: “La presidenza di turno dell’Ue non ha il mandato di impegnarsi con la Russia per conto dell’Ue“, dice Charles Michel, presidente del Consiglio europeo. (Il Primato Nazionale)