Speedy-referendum, un'arma a doppio taglio

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Corriere della Sera INTERNO

Se si possono raccogliere le firme per un referendum come si fa con le petizioni online o con i like sui social, è un bene o un male per la democrazia?All’apparenza sembrerebbe senza ombra di dubbio un bene. Il sistema digitale, utilizzato per la prima volta con successo dai promotori del referendum per dimezzare i tempi della cittadinanza agli stranieri residenti, è certamente più pratico e semplice di prima, quando le 500 mila firme andavano apposte davanti a un notaio, un cancelliere o un segretario comunale. (Corriere della Sera)

Ne parlano anche altri giornali

È del tutto legittimo l’entusiasmo dei promotori del referendum sulla cittadinanza per aver superato, in così poco tempo, le 500 mila firme necessarie per la celebrazione della consultazione. E l… (La Stampa)

Lo dice la segretaria del Pd, Elly Schlein, in un video pubblicato sui social network. "Fatelo, vi prende 2 minuti ed è davvero importante!", aggiunge Schlein. (ilmessaggero.it)

Il diritto di cittadinanza, e non soltanto quello, taglia in due gli schieramenti. E cioè, la cittadinanza per chi abbia studiato in Italia per almeno dieci anni. (Corriere della Sera)

Che il 15 dicembre deciderà sulla sua legittimità. (Corriere della Sera)

Referendum, prof Celotto: "Firme con Spid come il doping. Serve riforma" 25 settembre 2024 (Il Sole 24 ORE)

A far volare il referendum sulla cittadinanza, che punta a dimezzare da 10 a 5 anni di residenza legale continuativa il termine dopo il quale gli stranieri possono diventare cittadini, sono stati gli ultimi tre giorni. (l'Adige)