Sicurezza sul lavoro, da martedì al via la patente a crediti: ecco come funziona

Le imprese non potranno scendere sotto i 15, altrimenti non potranno operare nei cantieri Entra in vigore martedì 1 ottobre la cosiddetta ‘patente a crediti’ sulla sicurezza sul lavoro per imprese e lavoratori che lavorano nei cantieri. Si parte con 30 crediti, che possono arrivare fino a 100 in caso di comportamenti virtuosi, mentre se si violano norme di sicurezza si perderanno punti: sotto i 15 il cantiere non potrà essere operativo. (LAPRESSE)

Ne parlano anche altre testate

Come previsto è partita oggi la prima fase di applicazione della patente a crediti, strumento di qualificazione delle imprese e dei lavoratori autonomi operanti nei cantieri temporanei o mobili. (Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali)

“Sicuramente al regime sarà uno strumento utile, almeno in parte. Alessandro Genovesi, segretario generale della Fillea Cgil commenta l'arrivo della patente a punti per le imprese e per i lavoratori autonomi che lavorano nei cantieri. (Collettiva.it)

Al fine di evitare che … Patente a crediti nei cantieri, da oggi si parte. (La Nuova Venezia)

La normativa prevede un periodo cuscinetto di un mese durante il quale si potrà lavorare con un'autocertificazione. La patente a punti nell'edilizia prende piede a partire dall'1 ottobre 2024: le imprese che lavorano nei cantieri, temporanei o mobili, sono obbligate ad avere una patente finalizzata a garantire la sicurezza sul lavoro. (QuiFinanza)

La patente a crediti premia le grandi aziende. Tre dei quattro criteri di attribuzione di ulteriori crediti in aggiunta ai 30 di base, infatti, fanno riferimento agli anni di vita dell’impresa, agli investimenti in attrezzature tecnologiche, in formazione e prevenzione e alla dimensione della forza lavoro. (Italia Oggi)

La ricezione delle domande di rilascio della patente è cominciata a mezzanotte sulla piattaforma gestita dall’Ispettorato Nazionale del Lavoro, secondo le indicazioni della circolare INL 23 settembre 2024 n. (Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali)