In Piemonte i bambini dell’ospedale Kiev. Cirio: “Trasporto in sicurezza con ambasciata e governo”
Il Piemonte è disponibile ad accogliere i bambini che erano ricoverati all'ospedale pediatrico bombardato questa mattina a Kiev. Lo sottolinea il presidente della Regione, Alberto Cirio, in queste ore a Roma. "Il console onorario Dario Arrigotti - spiega Cirio - mi ha contattato questa mattina per informarmi di quanto accaduto a Kiev. Mi sono confrontato con Tajani e, insieme all'assessore alla Sanità Federico Riboldi, abbiamo dato l'immediata disponibilità del Piemonte, e in particolare dell'ospedale pediatrico Regina Margherita di Torino, ad accogliere i piccoli pazienti che devono essere sfollati dall'ospedale". (La Repubblica)
Se ne è parlato anche su altre testate
Da medico, dico: non so con che coraggio questi bambini torneranno in ospedale, il luogo che doveva curarli e proteggerli, dopo quello che è successo». Una mia paziente era in cura da me, perché era rimasta gravemente traumatizzata da un precedente bombardamento nel suo villaggio. (La Stampa)
“Condanniamo con forza qualsiasi violenza contro i più vulnerabili e indifesi” afferma la Presidente Annamaria Staiano. La Società Italiana di Pediatria esprime profondo sdegno e dolore per il barbaro attacco all’ospedale pediatrico di Kiev che ha causato vittime tra i bambini innocenti. (Società Italiana di Pediatria)
I morti non sono tutti uguali. Volevo percepire la reazione della massa (per quello che vale) alla strage nell’ospedale pediatrico di Kiev. (Panorama)
Tratto dal profilo X dell’UNICEF: Tratto dal profilo X dell’UNICEF Ucraina: (UNICEF Italia)
Droni ucraini hanno attaccato stanotte tre regioni russe, rendono noto le autorità locali: decine di velivoli senza polita sarebbero stati abbattuti sull'oblast di Rostov; in quella di Belgorod si registra almeno una vittima; segnalati attacchi anche sulla regione di Voronezh. (ilgazzettino.it)
In guerra (salvo per chi ha sottoscritto le Convenzioni di Ginevra e mantiene la parola data) tutto è lecito. Se Volodymyr Zelensky inviasse dei sicari ad uccidere Vladimir Putin, ed essi avessero successo, chissà che questo non potrebbe portare alla fine del conflitto. (Italia Oggi)