Dl Omnibus, Pacifico (ANIEF): ecco le priorità nella scuola

È tempo di pensare alla ripartenza della scuola ed è ovvio pensare alle priorità; rispetto alla supplentite, il presidente dell’Anief, Marcello Pacifico, ha detto che “la situazione precarietà è davvero tragica, anche per via di alcune scelte sbagliate fatte in passato in sede europea.Un esempio è quello relativo al reclutamento, dove si è pensato di riprendere la strada che si era intrapresa con la legge Buona scuola, con tre concorsi in tre anni per risolvere il problema del precariato (LA STAMPA Finanza)

Ne parlano anche altri media

Numerose iniziative spontanee sono state organizzate nei prossimi giorni per protestare contro la decisione del Ministro Valditara di limitare le assunzioni del personale docente a 45 mila unità, rispetto agli oltre 64.000 posti liberi e vacanti. (FLC CGIL)

Il ministro ha prorogato le nomine in ruolo fino al 31 dicembre, perché diversi concorsi legati al Pnrr non sono ancora terminati. "In cattedra, lunedì 16 settembre, ci saranno molti supplenti. (il Resto del Carlino)

La campanella suonerà l'11 settembre per gli alunni del Veneto. Oltre a un calo di iscrizioni che segna diecimila studenti in meno, nonostante la corsa alle immissioni in ruolo inclusi i posti di sostegno, il nuovo anno scolastico inizia con numerosi insegnanti precari che andranno a coprire le cattedre. (ilgazzettino.it)

Dovranno misurarsi, quest'anno, con le tante novità introdotte dal ministero dell'Istruzione e del Merito e con l'annoso problema della carenza di organico, docente e Ata, che costringe, quando va bene, a ricorrere alle supplenze. (quotidianodipuglia.it)

Marcello Pacifico, presidente nazionale Anief, è intervenuto all’interno della trasmissione radiofonica Rai Zapping per dire la sua circa la proposta di aprire le scuole il primo ottobre a causa delle temperature in costante rialzo e sul precariato (LA STAMPA Finanza)

E che ora, alla vigilia dell'avvio del nuovo anno scolastico si traduce con una rimodulazione delle classi intanto alle elementari, ma che successivamente interesserà medie e superiori. L'anno scorso 1.213. (ilgazzettino.it)