Sassari, l'assalto con kalashnikov al caveau Mondialpol: spari contro le forze dell'ordine
Momenti di terrore a Sassari. Un commando di circa dieci uomini armati ha assaltato intorno alle 20:30 di venerdì 28 giugno il caveau della Mondialpol, alla periferia della città. Prima hanno incendiato diversi mezzi sulla 131 tra viale Italia e Predda Niedda, poi, utilizzando un escavatore, sono riusciti a sfondare un muro perimetrale ed entrare nello stabilimento della Mondialpol. Una volta all’interno, hanno aperto il fuoco per spaventare le guardie giurate e si sono impossessati del denaro custodito nel caveau. (la Repubblica)
La notizia riportata su altri giornali
La nostra intervista al dirigente della Squadra Mobile della Questura di Sassari, Michele Mecca. Un gruppo di almeno una ventina di uomini, armati di fucili da guerra militari, ha sfondato con una pala meccanica il muro del caveau, portando via cinque sacchi di banconote di vario taglio destinate al pagamento delle pensioni. (L'Unione Sarda.it)
Nella notte tra l’8 ed il 9 giugno scorsi alcuni ragazzi residenti ad Arpino erano stati aggrediti e picchiati all’esterno degli impianti sportivi comunali al termine di un evento che aveva registrato la partecipazione di numerosi giovani del comprensorio. (Frosinone News)
Solo lunedì potrebbe arrivare il conteggio definitivo. Una rapina con tanto di escavatore usato per sfondare il muro attraverso un grosso martello pneumatico e poi per portare via il denaro con dei grandi sacchi per l'edilizia trasportati sul posto dagli stessi rapinatori che hanno sparato, ad altezza d'uomo, almeno 150 colpi contro la sede dell'istituto e i suoi dipendenti e contro le forze dell'ordine. (Tiscali Notizie)
È caccia ai banditi che ieri sera hanno assaltato il caveau dell'istituto di vigilanza Mondialpol a Caniga, alla periferia di Sassari, sparando ad altezza d'uomo contro un'auto dei carabinieri, che è stata crivellata di colpi, e contro una pattuglia della polizia stradale, accorse sul posto. (Sardegna Live)
Per assicurarsi la fuga, i banditi hanno incendiato due automobili. Successivamente, quando un’auto dei carabinieri li ha intercettati, hanno sparato contro il motore del veicolo delle forze dell’ordine, rendendolo inutilizzabile. (SassariNotizie.com)
“Ieri un rientro a casa indimenticabile”, una testimonianza di chi si è trovato in mezzo al caos con spari e fiamme per la rapina a Sassari. La veterinaria sassarese Roberta Demontis racconta sui social la drammatica esperienza di ieri sera. (Sassari Oggi)