L’odissea di Ivana all’aeroporto Marconi, volo slittato di cinque ore: "Come una nuova pandemia"

– Se Mahmood venerdì sera è arrivato sul palco del Sequoie Music Park dopo sette ore di ‘viaggio’ di cui più della metà ad aspettare l’imbarco di un volo diretto a Bologna che non partiva mai, proprio ieri all’aeroporto Marconi sono stati in tanti a condividere con l’artista e con milioni di persone nel mondo, celebri o meno, la stessa sorte, dovuta al crollo informatico che all’alba di venerdì ha colpito la piattaforme di tutto il mondo con conseguenze anche sugli aeroporti. (il Resto del Carlino)

La notizia riportata su altri media

Una catena di disagi che va avanti da giorni, con aerei che atterrano con ore di ritardo e, di conseguenza, ripartono con altrettanto ritardo, accumulandone ulteriore, in una spirale devastante per migliaia di passeggeri, accalcati nella zona imbarchi in attesa di una speranza. (il Resto del Carlino)

Il periodo, già di per sè, del resto è tra i più 'affollati': se si aggiunge che i voli atterrati dopo le 23 vengono dirottati su Bologna causando ancora più sovraccarico sul lavoro dell'aeroporto, la situazione diventa complicato. (il Resto del Carlino)

All’aeroporto Marconi, ieri, per tanti che speravano di poter partire per le meritate ferie, è stata un’altra giornata di passione. Venticinque voli con ritardi superiori alla mezz’ora, sei cancellati. (il Resto del Carlino)

Uiltrasporti, Piccinini:"Bisogna valorizzare gli scali minori"

"I taxi sarebbero servizi ‘complementari’ – spiega il presidente di Cat Marco Carati –: in pratica, però, siamo gli unici a rispondere alla richiesta di turisti e cittadini. I disagi di questi giorni non riguardano solo chi deve partire. (il Resto del Carlino)

"Riteniamo come Uiltrasporti Emilia Romagna, che sia opportuno e che sia giunto il momento, come da anticipazioni del Piano Nazionale Aeroporti, di valorizzare gli scali minori presenti nella nostra regione, in quanto difficilmente si potrà ampliare la superficie del Marconi o ipotizzare addirittura nuove aperture limitrofe. (Gazzetta di Parma)