Sangiuliano, quali governi hanno perso più ministri? Dal 2001 ad oggi 33 dimissioni (record con Berlusconi)

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Dal 2001 ad oggi, in 12 governi che si sono succeduti in Italia, ben 33 ministri hanno rassegnato le dimissioni. L'ultimo in ordine di tempo è proprio il ministro della Cultura dell'esecutivo Meloni, Gennaro Sangiuliano, che ha presentato ieri pomeriggio le sue dimissioni a Palazzo Chigi, dopo lo scandalo esploso nelle ultime settimane legato al suo rapporto con l'imprenditrice di Pompei Maria Rosaria Boccia, la 41enne consigliera "fantasma" del ministro per i Grandi Eventi. (ilmessaggero.it)

Su altre fonti

Chi c'è dietro la donna che da due settimane occupa le prime pagine dei giornali italiani? Avvocati, comunicatori, social media, giornalisti: un gruppo di fuoco, specializzato in campagne di stampa, che ha tenuto inchiodato dal 26 agosto, fino alle dimissioni formalizzate nel pomeriggio di ieri, l'ex ministro della Cultura Gennaro Sangiuliano (il Giornale)

Anche nei giorni dello scandalo, i due hanno continuato a sentirsi: «L'ho sentito fino all'altro ieri sera, anche dopo l'incontro tra lui e Meloni. (Vanity Fair Italia)

E poi gli scandali di natura sessuale sono sempre u… Emanuele Trevi, ha fatto bene il ministro della Cultura a dimettersi?«Ma sì che ha fatto bene, che altro poteva fare?». (La Stampa)

Sangiuliano e il potere freddo

Il legale dell'ormai ex ministro, l'avvocato Silverio Sica, ha annunciato che la denuncia nei confronti di Maria Rosaria Boccia «è in via di elaborazione»: «E intendiamo depositarla all'attenzione dei magistrati all'inizio della prossima settimana». (Corriere Roma)

La lettera di Sangiuliano con le sue «dimissioni irrevocabili» è arrivata verso le 17, proprio mentre la premier varcava la porta del Quirinale per proporre la nomina di Alessandro Giuli, giornalista e direttore del MAXXI, al posto del defenestrato. (il manifesto)

Quattro considerazioni sulla vicenda che ha coinvolto l’ex ministro Sangiuliano (ieri si è dimesso) e una sua amante, premettendo che sui casi di coscienza giudica Dio o i suoi sacerdoti, nemmeno la Meloni che invece è tenuta per mandato popolare a fare valutazioni politiche e di funzionamento. (Tempi.it)