Caso Boccia-Sangiuliano, cos’è successo dall’inizio: dal post sulla nomina alle dimissioni

Caso Boccia-Sangiuliano, cos’è successo dall’inizio: dal post sulla nomina alle dimissioni
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Il caso di Maria Rosaria Boccia e Gennaro Sangiuliano è nato il 26 agosto, con un post su Instagram. Da allora, smentite e chiarimenti a metà hanno alimentato polemiche e gossip. Boccia ha avuto una relazione sentimentale con il ministro, ma le versioni dei due non combaciano su temi pesanti come il G7 e l'uso dei soldi pubblici. Dopo le accuse di 'ricatto' da parte di Boccia sono arrivate le dimissioni di Sangiuliano e la nomina di Alessandro Giuli come nuovo ministro della Cultura. (Fanpage.it)

La notizia riportata su altre testate

Milioni e milioni di risarcimento mi aspetto». Lo sa che sono laureato in giurisprudenza e ho il dottorato in diritto? So bene come si fanno le querele ai giornalisti e conosco purtroppo, ora direttamente sulla mia pelle anche se mai avrei immaginato un cinismo così terribile e un disprezzo della persona tanto forte, la pericolosità devastante delle fake news. (ilmessaggero.it)

Nonostante ciò, il caso Maria Rosaria Boccia sembra destinato a proseguire. Dopo l’intervista rilasciata ai microfoni della Stampa, l’influencer campana – amante dell’ormai ex ministro – è tornata a sparare a zero, rilanciando accuse e allusioni. (Nicola Porro)

Non è stata Giorgia Meloni a spingere Gennaro Sangiuliano alle dimissioni arrivate venerdì 6 settembre. Anzi, pur essendone ovviamente sollevata per l’imbarazzo allontanato dal governo, la premier nelle ultime 24 ore aveva semmai frenato i due alleati, Antonio Tajani e Matteo Salvini che l’avevano consigliata calorosamente di accettare le dimissioni che Sangiuliano aveva offerto mercoledì scorso. (Open)

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L’intervista rilasciata a “In Onda” ha coinvolto anche il premier Giorgia Meloni, che nel suo intervento al Forum Ambrosetti a Cernobbio ha stroncato senza mezzi termini la quarantunenne ormai da giorni protagonista sui media nazionali. (Nicola Porro)

"Ho solo rettificato le bugie del ministro e continuo a farlo. Io non spiavo il ministro. Io lavoravo con il ministro". Maria Rosaria Boccia, nella lunga intervista a In Onda, su La7, dice di non temere eventuali ripercussioni e denunce, nel giorno in cui il ministro della Cultura Gennaro Sangiuliano ha rassegnato le dimissioni. (Liberoquotidiano.it)

Oggi paga il prezzo di un errore, forse di una ingenuità, forse di qualcosa di più complicato che si capirà meglio dopo. È rimasto inerme. (ilmattino.it)