Atalanta, De Roon: "Da -25 ad essere pari all'Inter: ecco cosa è cambiato. Scudetto? Se ad aprile..."
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Intervistato dalla Gazzetta dello Sport, Marten de Roon, pilastro dell'Atalanta, parla delle ambizioni stagionali dei bergamaschi, attualmente al comando della Serie A. Bergamo è la provincia dove si vive meglio, o dove si gioca meglio, in Italia? "Si direbbe entrambe le cose, adesso. Ho sempre pensato che qui si viva bene, ora penso anche che come stiamo giocando adesso è uno spettacolo. Nei primi anni quel tipo di gioco era una sorpresa: meno facile se ormai ti conoscono, eppure... (Fcinternews.it)
Su altri giornali
È una battuta, d’accordo. Ma la storiella della favola di provincia, della Dea che sa fare miracoli (ma solo qualche volta) non è più realistica, e rischia di diventare un limite. (Sport Mediaset)
In una lunga intervista rilasciata a La Gazzetta dello Sport il centrocampista dell'Atalanta Marten De Roon ha analizzato la prima parte di stagione dei nerazzurri, primi in campionato a +2 sul Napoli, ai quarti di Coppa Italia e in zona playoff nel nuovo formato della Champions League. (Calciomercato.com)
E sabato 28 dicembre (ore 20,45) c’è Lazio-Atalanta. Alla ricerca della dodicesima… (Calcio Atalanta)
L’Atalanta continua a stupire, trasformando la propria favola calcistica in un percorso da scudetto. Dieci vittorie consecutive, un gioco spettacolare e una rosa ricca di alternative sono i pilastri su cui si fonda il momento magico della squadra di Gian Piero Gasperini. (Calcio Atalanta)
«Un po’ di fortuna, la crescita dei giocatori, soprattutto più maturità. Che vuol dire essere stati in grado di vincere partite che in passato avremmo perso». «Sì, certo. Ci chiedono se giochiamo per lo scudetto: noi quella parola non la diciamo, ma è difficile negare che sei lì e usi cliché tipo: “È ancora lunga... (fcinter1908)
Elencarli tutti diventerebbe complicato, perché undici vittorie di fila (dodici risultati utili se si conta anche il pari di Bologna) si portano dietro una serie infinita di protagonisti attesi (ma anche poco pronosticabili). (Prima Bergamo)