Odermatt è terzo nel super G di scena in Val Gardena vinto da Casse

Anche se la Svizzera dovrà ancora attendere per ritrovare un successo in Val Gardena, che manca ormai dal 2011 quando a vincere fu Beat Feuz, Marco Odermatt ha comunque conquistato un terzo posto. Nel super G di scena sulla Saslong il nidvaldese - quarto podio nelle Dolomiti, ma mai sul gradino più alto - ha chiuso a +0”43 dal beniamino di casa Mattia Casse, alla prima vittoria in carriera in Coppa del Mondo. (RSI Radiotelevisione svizzera)

Ne parlano anche altre fonti

Favola azzurra nel superG della Val Gardena per un centesimo. Mattia Casse trova la sua prima vittoria in Coppa del Mondo. (Corriere della Sera)

Casse ha sciato in maniera semplicemente perfetta sulla pista Saslong e ora può godersi un successo tanto inseguito dopo una carriera in cui ha dovuto superare non poche difficoltà. Ecco tutte le dichiarazioni del post gara e il video dell'impresa di Eurosport. (DoveSciare.it)

È il primo centro della carriera, da abbinare a tre terzi posti (due in discesa e uno in superG), ed è una vittoria che pareva ormai consolidata ma che una volta di più – cosa che spesso si verifica su una delle piste iconiche della Coppa del Mondo, futuro tracciato dei Mondiali 2031 - è stata messa in discussione da chi scendeva con i pettorali più alti. (Corriere della Sera)

Mattia Casse: la prima vittoria, le 7 viti alle articolazioni, il mental coach e il ciclismo

Per il piemontese di 34 anni è la prima vittoria in carriera dopo tre podi. Alle sue spalle, con un solo centesimo di distacco, l'americano Jared Goldberg. Solo terzo, l'asso svizzero Marco Odermatt. Domani tocca alla discesa libera (Sky Tg24 )

E meno male che la Saslong era una pista indigesta agli italiani! Se l’anno scorso Dominik Paris vinse la discesa libera, quest’anno l’overture della due giorni gardenese di Coppa del Mondo coincide con il trionfo di Mattia Casse nel superG: alla gara numero 201 in carriera, a 34 anni suonati (saranno 35 a febbraio, non proprio l’alba di un’atleta) il piemontese – sceso con il pettorale numero 10 – ha fatto registrare il tempo di 1’28”23, domando la concorrenza dopo aver gestito una pista resa ancora più complicata della nevicata notturna. (Udinese Blog)

Questo successo rappresenta un premio dopo anni di duro lavoro e di sofferenze dovute agli infortuni. Lo sciatore italiano, sempre costante nonostante sia stato martoriato dagli infortuni, si è tolto una grandissima soddisfazione al SuperG di Val Gardena, battendo lo statunitense Goldberg per un centesimo. (La Gazzetta dello Sport)