Spese sanitarie 2025, sarà rivoluzione con ticket ridotti e prestazioni gratuite, ecco tutte le novità: Decreto Tariffe

Spese sanitarie 2025, sarà rivoluzione con ticket ridotti e prestazioni gratuite, ecco tutte le novità: Decreto Tariffe
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Brocardi.it SALUTE

Il Decreto Tariffe introduce nuovi servizi gratuiti o a costi ridotti, come procreazione assistita, consulenze genetiche e terapie avanzate. Include anche ausili protesici innovativi e amplia le tutele per malattie rare, screening neonatali ed endometriosi Il decreto aggiorna un totale di 3.171 prestazioni sanitarie, includendo sia modifiche a quelle esistenti che l'aggiunta di nuove voci. In particolare, sono state riviste o introdotte da zero 1.113 tariffe, pari al 35% del nomenclatore sanitario complessivo. (Brocardi.it)

Ne parlano anche altri giornali

Il tribunale ha revocato la sospensione decisa ieri. Si sarebbe rischiato il «blocco del sistema di prenotazione ed erogazione» dei servizi «con un impatto sulla salute dei pazienti» (Open)

L’incontro, primo di una serie di appuntamenti che toccheranno i comuni del Lazio, ha l’obiettivo di approfondire e far conoscere il ruolo e le funzioni del Difensore Civico come istituzione al servizio dei cittadini, evidenziando i risultati significativi ottenuti dall’Ufficio a sostegno della comunità. (Frosinone News)

È arrivato il dietrofront sulla sospensione alle nuove tariffe previste per le prestazioni di specialistica ambulatoriale e protesica, ovvero le cure e le prestazioni garantite ai cittadini dal Servizio sanitario nazionale, dopo la richiesta di revoca che aveva impugnato il provvedimento del Tar del Lazio. (Corriere Roma)

Gli ambulatori specializzati convenzionati proclamano lo stato di agitazione

Il Tribunale Amministrativo Regionale del Lazio ha deciso di revocare la sospensione del nuovo tariffario delle Prestazioni di Specialistica ambulatoriale e protesica, introdotto dal ministero della Salute. (Nordest24.it)

Milano, 31 dic. Così in una nota il senatore Francesco Zaffini (Fdi), presidente della commissione Sanità e Lavoro di Palazzo Madama.Si tratta di un dietrofront, ha sottolineato, “senza il quale, come dichiarato dallo stesso Tribunale amministrativo, ‘avrebbe determinato il blocco del sistema, con un impatto significativo sulla salute dei pazienti’, esattamente quello che questo governo sta tentando di preservare. (Agenzia askanews)

Il Cimest (Coordinamento Intersindacale Medicina Specialistica di Territorio) ha proclamato lo stato di agitazione e chiede un incontro urgente con il Presidente della Regione Siciliana, Renato Schifani oltre alla contestuale apertura di un tavolo di crisi per cercare e trovare soluzioni concordate al fine di poter uscire dal “famigerato” Piano di Rientro che blocca ogni azione del Governo volta alla soluzione dell’adeguamento tariffario al pari delle altre regioni italiane. (BlogSicilia.it)