Milano vieta il fumo all'aperto dal 1° gennaio 2025
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Dal 1° gennaio 2025, Milano introdurrà un divieto di fumo in tutte le aree pubbliche all'aperto, incluse vie e strade, con l'eccezione delle aree isolate dove è possibile mantenere una distanza di almeno 10 metri dalle altre persone. Questa misura, parte del Piano Aria Clima di Palazzo Marino, rappresenta un ulteriore passo avanti nella tutela della qualità dell'aria e della salute dei cittadini, proseguendo l'impegno già avviato nel 2021 con il divieto di fumo nelle fermate dei mezzi pubblici, nei parchi, nei cimiteri e negli impianti sportivi.
Il regolamento, approvato dal Consiglio Comunale nel 2020, prevede sanzioni da 40 a 240 euro per i trasgressori. Il divieto riguarda esclusivamente i prodotti del tabacco, mentre l'uso delle sigarette elettroniche rimane consentito. Questa decisione, che ha suscitato dibattiti e discussioni, mira a sensibilizzare i cittadini verso uno stile di vita più salutare e a migliorare la qualità dell'aria, riducendo l'esposizione al fumo passivo.
L'assessore alla Qualità dell'Aria, Francesco Emilio Borrelli, ha espresso l'auspicio che altre città, sia in Campania che nel resto d'Italia, possano seguire l'esempio di Milano, introducendo misure simili per la tutela della salute pubblica. Tuttavia, per i fumatori, resteranno a disposizione solo aree isolate da flussi pedonali, garantendo la distanza di almeno 10 metri dalle altre persone.
Questa nuova regolamentazione rappresenta un cambiamento significativo per la città di Milano, che si prepara ad affrontare il nuovo anno con una misura ambiziosa e innovativa, volta a promuovere un ambiente più sano e vivibile per tutti i suoi abitanti.