Lasciateci almeno la libertà di fumare
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Gentile direttore Vittorio Feltri, i quotidiani in questi giorni ci danno la notizia che dal 2025 sarà vietato fumare a Milano a meno di dieci metri da altre persone. Il divieto quindi riguarderà pure i palchi dello stadio San Siro. Questa la decisione del comune di Milano (Beppe Sala Pd). Niente di meno accettabile. Il fumo passivo non esiste. Questo ce lo dicono i pacchetti di sigarette su cui già da tempo è stata cancellata la frase «il fumo danneggia chi ti sta intorno». (il Giornale)
Ne parlano anche altre testate
Milanesi attenzione: se qualcuno avesse fatto la fantasia o il buon proposito per l'anno nuovo di smettere di fumare, ci ha già pensato il Comune. Quanto meno di far passare la voglia a tutti i fumatori di «farlo» all'aperto. (il Giornale)
Entra in vigore la nuova fase del regolamento comunale per la qualità dell'area (Livesicilia.it)
Il provvedimento, approvato dal Consiglio Comunale nel 2020, vieterà l'utilizzo di sigarette "in tutte le aree pubbliche o a uso pubblico all’aperto" a meno che sia possibile rispettare la distanza di 10 metri da altre persone. (Sport Mediaset)
Con il nuovo anno scatterà la seconda fase del regolamento per la Qualità dell’Aria, approvato dal Consiglio comunale nel 2020, che vieterà di fumare all’aperto, almeno che non si rispetti una distanza minima di 10 metri dagli altri. (Corriere Milano)
MILANO — Milano diventa smoke free. Dal primo gennaio scatta il divieto di fumo all’aperto in tutte le aree pubbliche della città. (La Repubblica)
Uniche eccezioni: le aree isolate in cui le persone possono mantenere almeno 10 metri di distanza le une dalle altre. Dal primo gennaio a Milano non si potrà più fumare all’aperto. (la Repubblica)