Terremoto di magnitudo 3.7 scuote la provincia di Udine

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INTERNO

Nella notte tra il 9 e il 10 gennaio, alle ore 2:42, un terremoto di magnitudo 3.7 ha colpito la provincia di Udine, con epicentro localizzato a 3 chilometri a ovest di Raveo. Secondo i dati forniti dall'Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (Ingv), il sisma ha avuto un ipocentro a una profondità di 4,2 chilometri. La scossa, avvertita distintamente in tutta la regione, ha generato preoccupazione tra la popolazione, sebbene non siano stati segnalati danni significativi a persone o edifici.

L'evento sismico è stato seguito da una seconda scossa, di magnitudo 2.7, registrata alle ore 4:47, con epicentro a 2 chilometri a ovest di Raveo. Anche questa scossa, sebbene di minore intensità, è stata percepita in diverse località della provincia, contribuendo ad aumentare l'allerta tra i residenti.

Il sistema di localizzazione automatica ha prontamente inviato notifiche dell'evento ai soggetti del Sistema regionale di protezione civile e agli organi di informazione, garantendo una rapida diffusione delle informazioni. Le squadre della Protezione Civile del Veneto sono state messe in allerta e hanno avviato le verifiche necessarie per valutare eventuali danni strutturali e garantire la sicurezza dei cittadini.

L'area interessata dal sisma, situata nel nord-ovest del Friuli Venezia Giulia, è nota per la sua attività sismica, sebbene eventi di questa magnitudo non siano frequenti.