A2A annuncia un piano strategico ambizioso

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ECONOMIA

MILANO - A2A, il gruppo energetico italiano, ha presentato oggi a Milano un aggiornamento del proprio Piano Strategico 2024-2035, delineando un percorso di investimenti pari a 22 miliardi di euro, suddivisi tra transizione energetica ed economia circolare. L'amministratore delegato del gruppo, Renato Mazzoncini, ha illustrato come questi investimenti siano fondamentali per coniugare decarbonizzazione e competitività, rispondendo alle esigenze di autonomia energetica dell'Europa, come sottolineato anche nel recente report di Draghi.

Il piano prevede un incremento significativo della produzione di energia rinnovabile, sfruttando fonti autoctone come acqua, vento, sole e rifiuti. Questo approccio non solo mira a ridurre la dipendenza dalle fonti fossili, ma anche a migliorare la sostenibilità ambientale del gruppo. A2A, infatti, chiuderà il 2024 con un utile record di 800 milioni di euro, trainato dall'aumento della produzione idroelettrica e dalla marginalità sulle vendite.

Un altro aspetto cruciale del piano riguarda il potenziamento della rete per supportare la realizzazione di nuovi data center, che consumeranno una quantità significativa di energia. Giussani, intervenuto durante la presentazione, ha sottolineato l'importanza del recupero del calore prodotto dai data center per destinarlo al teleriscaldamento, un esempio concreto di calore rinnovabile che rappresenta una buona notizia anche per il settore dei data center.

L'aggiornamento del Piano Strategico 2024-2035 di A2A conferma gli obiettivi di crescita industriale del gruppo, puntando su innovazione e sostenibilità per affrontare le sfide future.