L'inserto. Megalopoli a due volti sul nuovo “Gutenberg” in edicola venerdì 18 ottobre

L'inserto. Megalopoli a due volti sul nuovo “Gutenberg” in edicola venerdì 18 ottobre
Articolo Precedente

precedente
Articolo Successivo

successivo

La copertina di "Gutenberg" n. 2, 18 ottobre 2024 Attualmente oltre il 50% della popolazione mondiale vive nelle città ma si stima che nel 2030 salirà a più del 70%. Soprattutto in Africa, Asia e America Latina, accanto a colossi urbani da decine di milioni di abitanti si stende un pulviscolo di centri minori. Tutti alla ricerca di un rinnovato ordine sociale e di spazi di convivenza civile. In occasione dell'uscita in sala dell'atteso film Megalopolis di Francis Ford Coppola, il nuovo numero di "Gutenberg", l'inserto culturale di "Avvenire" che sarà allegato all'edizione (cartacea e digitale) del 18 ottobre, tenta un'esplorazione non convenzionale degli spazi urbani del presente e del futuro. (Avvenire)

Su altri media

Non emoziona. "Megalopolis" cela il sogno dell'ottantacinquenne Francis Ford Coppola di fare un film assoluto, senza tempo. (MYmovies.it)

Giuseppe Tornatore racconta spesso che mentre girava «Nuovo Cinema Paradiso» il produttore Franco Cristaldi lo chiamava ogni sera per sapere quanto aveva girato e se avesse rispettato i tempi. (Corriere della Sera)

Il film apre al dibattito approfondito sul cinema e sul suo rapporto con la realtà. Per cercare di coglierlo bisogna però parlare della gestazione del progetto, della vita del regista, della sua poetica e del suo studio sull'immagine filmica. (Movieplayer)

Megalopolis: trailer del film di Francis Ford Coppola

Megalopolis, l’epopea romana in America secondo Francis Ford Coppola Per autoprodurre il film, il regista 85enne ha venduto una parte della sua proprietà vinicola: «Ci lavoravo dagli anni Ottanta, è una nuova ripartenza» Di Giovanna Grassi Megalopolis esce nelle sale italiane il 16 ottobre 2024. (Style - Moda Uomo del Corriere della Sera)

Il nucleo della storia si rifà ad una pagina dell'Impero romano quando Lucio Sergio Catilina, aristocratico e aspirante console, tentò di rovesciare la classe oligarchica dominante per realizzare un programma di riforme radicali a favore degli strati più poveri della plebe, riferimenti che Coppola traduce nella New York dei giorni nostri, nei suoi echi architettonici, nelle statue e nelle iscrizioni su monumenti ed edifici. (Primocanale)

Megalopolis: trailer del film di Francis Ford Coppola (Tuttosport)