Newcomers: 5 brand da conoscere dalla Milano Fashion Week

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Adriana Hot Couture, Federico Cina, Meriisi, Oh Carla e Cavia sono i Newcomers scelti da Harper's Bazaar per questa MFW SS25. Con approcci innovativi e visioni personali, questi designer di nuova generazione hanno catturato l'attenzione con collezioni che spaziano dalla celebrazione della quotidianità alla reinterpretazione del movimento corporeo, fino alla riflessione su quali sono le emozioni profonde nel 2025. (Harper's Bazaar Italia)

Se ne è parlato anche su altri giornali

Cariche di colori elettrici, si dispongono a raggiera intorno alle iridi. Le protagoniste sono le ciglia degli occhi, superiori e inferiori. (AMICA - La rivista moda donna)

Tra gli spettatori era presente anche un biellese: Lino Spina, maestro modellista e sartoriale biellese, da sempre promoter del Made in Italy, stimato e apprezzato consulente e project manager presso aziende su tutta la filiera dell’abbigliamento, che ha assistito in prima persona alle tendenze del prossimo anno, con le sfilate primavera/estate degli abiti rivolti ad un pubblico esclusivamente femminile. (newsbiella.it)

Philipp Plein ha inaugurato il suo nuovo hotel a Milano, il Plein Hotel, durante la settimana della moda milanese di settembre 2024. Questo evento ha segnato una svolta significativa per il brand, presentando la collezione Primavera Estate 2025 in una location unica e magica nel cuore della città. (Il Giornale d'Italia)

Cinquantuno designer, duemilatrecentosettantasei look in passerella, il ritorno della Ferragni, Jacob Elordi da Bottega Veneta, Prada Prada Prada, un sacco di hot pants, toni di marrone e capi voluminosi. (ilmessaggero.it)

Quella della prossima stagione calda sarà una moda fatta di capi comodi e allo stesso tempo bon ton. Emergono proposte di look ricercati, ma che sottolineano la continuità tra ufficio e fuori ufficio. Continua anche per la prossima stagione un’attenta ricerca dei materiali, un’attenzione alla sartorialità e alle forme. (la Repubblica)

Una donna che senza essere appariscente in modo scontato, non perde di vista la propria femminilità e senso estetico. All’insegna dell’eleganza urbana, è un inno alla cittadina del mondo globale, indipendente e sicura di sé, con una vita dinamica e piena di impegni sociali, personali e lavorativi. (Grazia)