Giorno della Memoria, a Milano nuove pietre d’inciampo: la storia di Alfredo, morto a 9 anni ad Auschwitz
Articolo Precedente
Articolo Successivo
Tra le iniziative promosse dal Comune di Milano in occasione del Giorno della Memoria c'è la posa di 26 nuove pietre d'inciampo, che saranno collocate tra il 23 gennaio e il 13 marzo, portando il totale in città a 224. Tra le pietre posate giovedì 23, particolarmente significativa è quella dedicata ad Alfredo Winter, un bambino di soli 9 anni. Il piccolo fu prelevato insieme alla madre, Meta Marie Kuh, e alla nonna, Karoline Meyer, dall'appartamento di via San Felice 12, in zona Porta Vittoria (Corriere TV)
Su altre fonti
Un anniversario che Milano celebra con numerose iniziative dedicate al racconto e alle testimonianze dell’Olocausto e alla memoria di tutte le vittime. Giorno della Memoria - sarà l’80° anniversario della liberazione di Auschwitz, luogo simbolo dello sterminio di milioni di persone. (IL GIORNO)
Dietro c’è una donna che accenna un sorriso e ha l’aria stanca. A stringere l’unico ricordo tangibile che le rimane dei Levi è la signora Paola Vita Finzi, amica stretta di una famiglia finita nella morsa delle leggi razziali fasciste e sterminata nel campo di concentramento di Auschwitz (La Stampa)
Chi aveva antenati, parenti, amici ebrei che abitavano a Milano durante il fascismo, in particolare prima del 1938, lunedì 27 gennaio, Giorno della Memoria, avrà l’occasione unica di trovare sul loro conto informazioni inedite. (La Repubblica)
, l’Università Milano Bicocca organizza il convegno ‘Le forme del ‘Lavoro della Memoria’. Saperi e testimonianze come strumenti di civic engagement’, rivolto alla comunità accademica, alla cittadinanza, agli studenti e alle studentesse delle scuole secondarie di secondo grado. (IL GIORNO)
Un 27 gennaio speciale, perché coincide con l'ottantesimo anniversario della liberazione del campo di concentramento di Auschwitz, luogo simbolo dello sterminio di milioni di persone che lì e negli altri centri della spietata macchina delle morte nazifascista furono deportati e uccisi. (Adnkronos)
Emilia aveva 5 anni quando venne arrestata con la famiglia, a Como, mentre cercava di riparare in Svizzera. Suo fratello Italo ne aveva 11. Era il 4 dicembre del 1943. Morirono il 22 febbraio, uccisi ad Auschwitz (TGR Lombardia)