Scampia, crolla un ballatoio alla "Vela Celeste": 2 morti e 13 feriti

Scampia, crolla un ballatoio alla "Vela Celeste": 2 morti e 13 feriti Un ballatoio di collegamento nella Vela Celeste, insediamento popolare del quartiere, e' crollato provocando la morte di due persone e il ferimento di altre 13, 7 delle quali bambini. Il cedimento verificatosi al terzo piano ha coinvolto nella caduta anche i ballatoi del secondo e del primo piano. I vigili del fuoco, dopo aver scavato tra le macerie, hanno completato l'evacuazione dei piani alti. (La Stampa)

Ne parlano anche altre testate

– Oltre alla tragedia, una beffa che non ci sarebbe dovuta essere: sotto i tendoni allestiti dalla Protezione civile per le famiglia colpite dal crollo del ballatoio della Vela celeste scarseggia l’acqua. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

Crollo nella Vela di Scampia: i soccorsi e la gente per strada È di 2 morti e 13 feriti, tra cui bambini, il bilancio del crollo di un ballatoio al terzo piano della Vela celeste a Scampia. Le immagini diffuse sui social mostrano gli abitanti scesi in strada subito dopo il crollo. (La Stampa)

Le Vittime Le vittime decedute sono Roberto Abbruzzo, di 29 anni, morto sul colpo, e Margherita Della Ragione, di 35 anni, deceduta nella notte a causa di un arresto cardiocircolatorio dovuto ai gravi traumi subiti. (Il Fatto Vesuviano)

Scampia, l'esperta: "Difficile dire ora causa crollo ma con edificio datato serve manutenzione"

Il cedimento di un ballatoio di collegamento nella Vela Celeste, insediamento popolare del quartiere, ha provocato due morti e tredici feriti, sette dei quali sono bambini. Il crollo verificatosi al terzo piano ha coinvolto nella caduta anche i ballatoi del secondo e del primo piano. (ilmessaggero.it)

Notizie dal mondo Adnkronos (LaVoce)

Quindi in questo momento è difficile dire qual è la causa. Sicuramente noi siamo davanti ad un edificio che è datato, che ha raggiunto i suoi 50 anni e che sicuramente ha avuto necessità di manutenzione, avrà un degrado, avrà degli elementi che andavano manutenuti e controllati frequentemente". (Adnkronos)