Femminicidio di Sara Buratin, recuperato dal fiume Bacchiglione il cadavere dell’ex compagno

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Il Fatto Quotidiano INTERNO

I sommozzatori dei vigili del fuoco hanno recuperato il corpo del 39enne Alberto Pittarello che si trovava all’interno del furgone Nissan inabissatosi nel fiume Bacchiglione, a Bovolenta, nel padovano. Di lui si erano perse le tracce il 27 febbraio, dopo il ritrovamento del corpo senza vita dell’ex compagna Sara Buratin, 41 anni, uccisa con almeno 20 coltellate nella casa della mamma di lei, dove si era trasferita da alcune settimane. (Il Fatto Quotidiano)

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E' in corso a Padova da alcune ore l'autopsia sul corpo di Sara Buratin, la 41enne uccisa a coltellate dal compagno, Alberto Pittarello, 39 anni, che poi si è suicidato lanciandosi nel fiume con il suo furgone, a Bovolenta (Padova). (Il Messaggero Veneto)

Secondo fonti investigative, la salma, nonostante tre giorni di permanenza nell'acqua, non era particolarmente deteriorata, facilitando l'identificazione del cadavere. I sommozzatori dei vigili del fuoco hanno recuperato un corpo all'interno del furgone Nissan finito due giorni fa nel Bacchiglione, a Bovolenta, nel Padovano. (L'Unione Sarda.it)

Cos’è scattato nella testa di Alberto Pittarello per portarlo a uccidere la compagna di una vita, madre di sua figlia? È la domanda che tutti, dai familiari, agli amici fino ai datori di lavoro, si pongono senza trovare una risposta. (ilgazzettino.it)

È in corso da alcune ore a Padova l'autopsia sul corpo di Sara Buratin, la 41enne uccisa dal compagno Alberto Pittarello lo scorso martedì. (ilmessaggero.it)

Il corpo è stato recuperato oggi pmeriggio dai Vigilil del fuoco. È stata scritta la parola fine sul femminicidio di Sara Buratin, la 41enne uccisa con una ventina di coltellate nella casa della mamma, martedì scorso, a Bovolenta (Padova). (Gazzetta di Parma)

Quarantotto ore in cui i residenti e i commercianti del paese sono rimasti senza parole, increduli per quello che è potuto capitare. Per descrivere come la comunità abbia vissuto i giorni dell'omicidio di Sara Buratin bisogna partire da un messaggio che la sindaca Anna Pittarello ha postato ieri su Facebook: «Sono giorni tanto difficili, sto cercando di gestire tante situazioni complesse, grazie per il sostegno che mi state dando, è importante. (ilgazzettino.it)