Jackson Hole, la partita sul probabile taglio dei tassi da parte di Powell

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Lettera43 ECONOMIA

Tutti gli occhi puntati sul simposio dei banchieri centrali nel Wyoming, dove il governatore della Federal reserve dovrebbe annunciare una sforbiciata di 25 punti base a settembre. Sarebbe la prima da marzo 2020. Gli indicatori Usa su inflazione, occupazione e consumi sono confortanti. Ma preoccupa l'incertezza dei prossimi mesi, tra Presidenziali e guerre. Il punto. Messo alle spalle il panico della prima parte del mese, nella settimana di Ferragosto i mercati azionari globali hanno fatto segnare la migliore performance da novembre: Wall Street è risalita del 3,9 per cento a un passo dai picchi storici e le altre piazze sono andate in scia, confidando in un taglio dei tassi da parte della banca centrale americana, la Federal reserve (Fed), senza recessione. (Lettera43)

La notizia riportata su altre testate

In Europa i mercati accelerano leggermente dopo l'apertura di Wall Street, ma prevale comunque la cautela. Non hanno provocato particolari reazioni gli ultimi dati Pmi dell'Eurozona, migliori del previsto nel settore dei servizi, mentre la manifattura mostra un peggioramento soprattutto in Germania e Francia. (RaiNews)

Una pausa dopo le vacanze per fare il punto prima di tornare alle proprie attività? Che cosa c’è di meglio di una gita a Jackson Hole! Da quasi quattro decenni, i principali banchieri del mondo a fine estate di danno appuntamento nella valle dello Stato del Wyoming appena fuori il Parco Nazionale di Yellowstone per discutere di questioni economiche, implicazioni e opzioni politiche. (FIRSTonline)

Il 22 agosto prenderà il via l’annuale simposio di Jackson Hole, in cui si riuniranno i numeri uno delle principali banche d’affari internazionali. Secondo il team di gestione di Pharus la FED potrebbe partire con i tagli dei tassi di interesse già nella riunione del 17-18 settembre, considerando che resta l’unica banca centrale dei principali paesi occidentali a non aver ancora tagliato i tassi. (SoldiOnline.it)

Jackson Hole: Nel simposio la possibile chiave per la politica monetaria globale

Jackson Hole, ci siamo. Da giorni mercati e investitori sono in attesa, occhi puntati sul resort alle pendici delle Montagne Rocciose, in una delle contee più ricche degli Stati Uniti, dove ogni fine agostosi danno appuntamento economisti, banchieri centrali, accademici, operatori dei mercati finanziari e rappresentanti del governo americano. (Panorama)

La "vasta maggioranza" dei componenti della Fed ritiene un taglio dei tassi a settembre "probabilmente appropriato". Lo afferma la banca centrale statunitense nei verbali della riunione del 30 e 31 luglio, secondo i quali alcuni membri ritenevano che fosse possibile una riduzione del costo del denaro già in luglio. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

“La vasta maggioranza ha osservato che, se i dati continuassero ad arrivare più o meno come previsto, sarebbe probabilmente opportuno allentare la politica nella riunione successiva”, si legge nelle minute. (Finanza.com)