I cambiamenti climatici hanno reso due volte più probabili le inondazioni mortali in Europa centrale

I ricercatori avvertono anche che il costo dei disastri climatici in Europa sta rapidamente aumentando PUBBLICITÀ Le inondazioni che hanno ucciso 24 persone in Europa centrale nelle scorse settimane sono state causate da precipitazioni rese due volte più probabili dai cambiamenti climatici indotti dall'uomo, ha dichiarato mercoledì un gruppo di scienziati. La tempesta Boris si è abbattuta sull'Europa centrale dal 12 al 16 settembre, inondando Polonia, Romania, Slovacchia, Austria, Cechia, Italia e Germania con piogge torrenziali. (Euronews Italiano)

Se ne è parlato anche su altri media

Lo studio è stato condotto dal gruppo di ricerca internazionale World Weather Attribution: “Tramite l'analisi dei dati osservati e simulazioni modellistiche – spiegano gli esperti della Società meteorologica italiana – i ricercatori hanno stimato che i cambiamenti climatici di origine umana (incremento di emissioni e concentrazioni di gas serra) oggi hanno raddoppiato la probabilità e aumentato del 7% l'intensità di piogge estreme come quelle di metà settembre in Europa centro-orientale” TRENTO. (il Dolomiti)

Tra le regioni più colpite vi sono quelle di confine tra Polonia e Repubblica Ceca e l'Austria, dove almeno 24 persone hanno perso la vita, e molte sono ancora disperse in Repubblica Ceca. Le alluvioni che hanno devastato l'Europa centrale a settembre 2024 rappresentano un evento eccezionale per la loro ampia diffusione e elevata intensità. (QuiFinanza)

Le piogge estreme che hanno causato le inondazioni che hanno ucciso 24 persone in Europa questo mese di settembre sono con ogni probabilità una conseguenza del Climate Change, quindi colpa dell'uomo. (EuropaToday)

Con questo meteo autunnale si rischia

L’autunno non si pone più come una semplice fase di transizione tra l’estate e l’inverno, ma si è trasformato in un periodo caratterizzato da un incremento significativo di fenomeni meteorologici estremi. (Tempo Italia)

Settembre è stato un mese caratterizzato da molti disastri dovuti a piogge eccezionali in varie parti del mondo: dall’Asia, flagellata dal tifone Yagi, all’Europa centrale e orientale devastata dalla tempesta Boris e agli USA sudorientali appena colpiti dal violento uragano Helene. (MeteoWeb)

Estremo. Gli ultimi anni hanno visto un incremento degli eventi dannosi che si verificano con sempre maggiore frequenza, e la nostra capacità di prevederli e gestirli è messa costantemente alla prova. Purtroppo, i mari surriscaldati contribuiscono molto al rischio. (Tempo Italia)