Von der Leyen, è il giorno del voto per il bis alla guida della Commissione: negoziati avanti fino all’ultimo
È il giorno della verità e anche della responsabilità da parte dei gruppi della «maggioranza Ursula», formata da Popolari, Socialisti e Liberali. Perché alle 13 di oggi la plenaria del Parlamento Ue è chiamata a votare la candidata designata dal Consiglio europeo Ursula von der Leyen alla guida della Commissione per un secondo mandato. Con una differenza sostanziale rispetto a 5 anni fa: von der Leyen è la candidata leader del Ppe, ha fatto la campagna elettorale, cancellando il suo «peccato originale». (Corriere della Sera)
Ne parlano anche altri media
La scelta di Fratelli d'Italia di votare per Ursula Von der Leyen o esprimere parere negativo alla sua candidatura a presidente della Commissione Ue sarà resa nota all'ultimo momento ma l'orientamento è più verso il no che il sì. (il Giornale)
Fratelli d’Italia invece lo comunicherà questa mattina, ma da tutti gli indizi raccolti, a meno che non ci sia un gioco di mascheramenti tattici, l’in… Su una cosa non c’è alcun dubbio: il secondo mandato di Ursula von der Leyen spaccherà la maggioranza italiana. (La Stampa)
Eccola: Giorgia Meloni si è convinta che astenersi o votare no (tecnicamente sono la stessa cosa) è una scelta che potrebbe accontentare una buona parte dell’elettorato, quello più di lotta che di governo, ma finirebbe per marginalizzare l’Italia e pregiudicare la trattativa sul commissario che spetta a Roma. (L'HuffPost)
La premier Giorgia Meloni tratta con Ursula von der Leyen. In cambio sul tavolo c’è un commissariato per il fedelissimo Raffaele Fitto. (Open)
Il programma della candidata potrebbe quasi averlo scritto la premier italiana, che peraltro oggi sarà in Libia per una di quelle missioni magnificate da Ursula ieri mattina. «Dobbiamo essere noi a decidere chi entra in Europa, non i trafficanti. (il manifesto)
così? Pier Silvio Berlusconi critica la proposta leghista sul canone Rai: “Un pasticcio”. Intanto come si sta muovendo Meloni in vista del voto per la Commissione di domani? La premier oggi era in LIbia, dove ha spiegato: "I migranti illegali sono nemici di quelli legali, daremo quote più ampie di flussi a chi contrasta i trafficanti". (la Repubblica)