Vino, così il falso Made in Italy minaccia un settore da 11 miliardi
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Il 2023 ha registrato un rallentamento nella produzione e nel valore del vino DOP e IGP in Italia, evidenziando dinamiche divergenti tra le due categorie. Secondo il Rapporto Ismea-Qualivita, la produzione imbottigliata si è attestata a 25,9 milioni di ettolitri, in lieve calo dello 0,7% rispetto al 2022, mentre il valore complessivo è sceso a 11 miliardi di euro (-2,3%). L’export ha mostrato una sostanziale tenuta, con 6,89 miliardi di euro (-0,6%), confermando l’importanza della qualità italiana sui mercati internazionali. (Torino Cronaca)
Ne parlano anche altri media
Roma, 2 dic. Una dinamica in salita in linea con l’intero comparto alimentare, la cui spesa nel 2023 è cresciuta del +8,6: aumenti frutto di un innalzamento dei prezzi, con un carrello leggermente alleggerito nei volumi. (Agenzia askanews)
– Frena nel 2023 il vino DOP IGP, sia come produzione imbottigliata pari a 25,9 milioni di ettolitri (-0,7%) che come valore dell’imbottigliato che si attesta su 11 miliardi di euro (-2,3%), con andamento opposto fra DOP e IGP. (Agenzia askanews)
Presentato oggi a Roma, con l’intervento del Ministro dell’Agricoltura, della Sovranità alimentare e delle Foreste On. Francesco Lollobrigida e le relazioni dei rappresentati delle istituzioni di settore il Rapporto Ismea-Qualivita 2024, l’analisi della Dop economy italiana sui valori economici e produttivi dei settori agroalimentare e vitivinicolo DOP IGP (RadioSienaTv)
I prodotti agroalimentari di qualità a denominazione di origine, Dop, Igp e Stg nel 2023 valgono 20,2 miliardi di euro di valore alla produzione, +0,2% su base annua e mantengono quindi il livello dell'anno scorso. (Adnkronos)
Lo studio pubblicato da Ismea-Qualivita certifica il posizionamento del nostro territorio: Brescia contribuisce al 36% della produzione regionale, genera 929 milioni di euro ed è leader in Lombardia (nella graduatoria aggregata di cibo e vino). (Corriere della Sera)
Un valore complessivo alla produzione di oltre 20 miliardi di euro e una crescita del comparto del cibo del 3,5% nel 2023, testimoniano la forza delle nostre filiere e la qualità che il made in Italy rappresenta nel mondo”. (Agenzia askanews)