"Vinceremo e sarò presidente di tutta l'America", Trump alla convention repubblicana accetta la candidatura

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Ucraina Guerra tra Gaza e Israele

"Vinceremo e sarò presidente di tutta l'America", Trump alla convention repubblicana accetta la candidatura Sul palco della convention repubblicana di Milwaukee, Donald Trump ha accettato formalmente la nomination alla presidenza degli Stati Uniti: "Amici, delegati e concittadini. Questa sera sono davanti a voi con un messaggio di fiducia, forza e speranza. Tra quattro mesi otterremo una vittoria incredibile e daremo inizio ai quattro anni più grandiosi nella storia del nostro Paese. (La Stampa)

Su altre fonti

L’impegno a riportare «rapidamente» la pace nel mondo, dall’Ucraina a Gaza, con la minaccia ad Hamas che «pagherà un caro prezzo se non libera i prigionieri». E la promessa che il primo giorno del suo insediamento allargherà le trivellazioni petrolifere e chiuderà il confine, dove completerà il muro. (Giornale di Sicilia)

In occasione della ricorrenza del centenario dalla morte del compositore Giacomo Puccini, la città di Deruta organizza per la giornata di domenica 20 luglio, a partire dalle ore 18, al Chiostro del Museo Regionale della Ceramica, un evento culturale per evidenziare il legame che l’operista lucchese aveva con diverse realtà territoriali dell’Umbria tra cui Deruta. (Il Giornale dell'Umbria – il giornale on line dell'Umbria)

– Il candidato alle presidenziali americane per i Repubblicani, Donald Trump, ha previsto una “vittoria incredibile” a novembre, accettando la nomination del suo partito alla convention repubblicana di Milwaukee (Agenzia askanews)

Usa2024, Trump: porrò fine a ogni crisi, anche a guerra in Ucraina

Tantissimi i temi toccati dal tycoon, dalle guerre in Ucraina e Medio Oriente alla politica interna, con il taglio delle tasse e il programma di deportazione, e il ritorno sull'attentato. Novanta minuti di discorso, terminato sulle note dell'aria "Nessun dorma" della Turandot di Puccini (con tanto di «vincerò», «vincerò» finale) sotto una pioggia di centomila palloncini rossi, bianchi e blu, i colori della bandiera americana. (ilgazzettino.it)

E l’evoluzione della campagna presidenziale negli Stati Uniti verso l’Election Day del 5 novembre appare ora tutta in discesa per Donald Trump e tutta in salita per Joe Biden o per chi dovesse avvicendarlo, che sarebbe, a questo punto, un candidato kamikaze. (Giampiero Gramaglia – Gp News)

"Mi basta una telefonata per fermare una guerra" e "metterò fine a ogni singola crisi internazionale creata dall'attuale amministrazione, inclusa l'orribile guerra con Russia e Ucraina", ha detto Donald Trump, candidato repubblicano alle presidenziali, nel suo discorso alla Convention nazionale repubblicana a Milwaukee annunciando che porterà pace e stabilità al mondo se eletto presidente degli Stati Uniti a novembre. (Tiscali Notizie)