Alex Marangon, il parroco del suo paese: «Quei cattivi maestri sul cammino di un giovane che cercava la propria strada»

«Cattivi maestri». Non usa mezze misure don Mario Drago, il parroco di Marcon (in Provincia di Venezia) che sabato ha officiato le esequie di Alex Marangon, il giovane di 25 anni la cui morte avvenuta alla abbazia di Santa Bona di Vidor resta avvolta nel mistero. Due parole che sembrano dirette agli organizzatori della serata dedicata alla «musica medicina», Andrea Zuin e la compagna Tatiana Marchetto ma soprattutto che fanno riferimento ai due «curanderos» venuti dal Sudamerica e che potrebbero aver portato l’infuso di ayahuasca, un potente allucinogeno, che Alex avrebbe assunto come tutti gli altri partecipanti alla riunione. (Corriere della Sera)

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L’esame del capello è l’unico che, anche a distanza di tempo, può determinare l’assunzione o meno di sostanze stupefacenti o psicotrope e quali. Le indagini sono in attesa dell’esito degli esami tossicologici eseguiti sul corpo del giovane per stabilire se Alex fosse lucido o meno nel momento in cui si è allontanato dagli altri partecipanti, che hanno riferito agli investigatori di averlo cercato per ore senza trovarlo prima di chiamare i soccorsi. (CremonaOggi)

TREVISO – L’analisi del capello a tutti i partecipati al rito sciamanico di sabato 29 giugno, quello a cui ha preso parte anche Alex Marangon, 25 anni, prima di allontanarsi dalla splendida cappella sconsacrata dell’Abbazia Santa Bona di Vidor, sparire nel nulla. (ilgazzettino.it)

Continuano serrate le indagini da parte dei Carabinieri del Comando provinciale di Treviso sulla morte di Alex Marangon, il barista venticinquenne di Marcon trovato privo di vita in un isolotto sul fiume Piave. (Qdpnews.it - notizie online dell'Alta Marca Trevigiana)

Il morso del ragno violino e la morte, autopsia sul corpo del carabiniere Francesco Aiello

Qualcuno che, nel corso del rito sciamanico della «Festa del Sol del Putamayo», avrebbe assunto un decotto all’ayahuasca o forse addirittura qualche cosa di diverso, una sostanza psichedelica in grado di generare allucinazioni ancora più forti. (Corriere della Sera)

Leggi tutta la notizia Tra i venti partecipanti alla 'riunione' tenutasi la notte tra il 29 e il 30 giugno all'abbazia di Santa Bona a Vidor si nasconde l'assassino del ragazzo. (Virgilio)

Questo articolo Il morso del ragno violino e la morte, autopsia sul corpo del carabiniere Francesco Aiello è stato pubblicato su Diretta SiciliaLa Procura di Palermo ha disposto l’autopsia sulla salma del Vicebrigadiere dei Carabinieri Francesco Aiel (Monrealelive.it)