Medicina a Napoli, fuga dalle scuole: vince la chirurgia plastica

Cominciamo dai numeri. Su un totale di 1053 posti per le Scuole di specializzazione in Medicina (anno accademico 2024-2025) banditi dal Ministero dell’Università, qui a Napoli ne sono stati assegnati 842 vale a dire l’ottanta per cento delle disponibilità. Il dato non è poi così male se si considera che - se pure in presenza di 211 caselle rimaste scoperte - vantiamo in ogni caso un quattro per cento in più di occupazione rispetto alla media nazionale che non va oltre il 76 per cento. (ilmattino.it)

Se ne è parlato anche su altri media

I numeri che arrivano dall’assegnazione delle borse di studio per le scuole di specializzazione in medicina sono pesanti. Il caso più eclatante, anche se non è una sorpresa, arriva dall’Emergenza urgenza, la specializzazione che riguarda i futuri medici dei pronto soccorso e della rete del 118: solo il 21,6% delle borse disponibili nelle tre Università toscane è stata assegnata ai neolaureati, un dato persino peggiore del già pessimo 30% di media nazionale: per l’esattezza, si tratta del 35% a Firenze, del 24% a Pisa, e addirittura dello 0% a Siena, con i suoi 34 posti rimasti tutti non assegnati. (Corriere Fiorentino)

Su 15256 contratti statali e regionali ne sono stati assegnati appena 11392 (75%). Parliamo dei risultati delle assegnazioni del concorso di specializzazione 2024. (La Stampa)

Per il prossimo anno accademico, a fronte di 49 posti banditi, sono soltanto 6 i medici in graduatoria per specializzarsi in Medicina d’emergenza-urgenza nella Scuola di Verona. A Padova, i candidati sono diversi in più, 25, ma comunque nettamente meno rispetto ai posti banditi: 40 le borse non assegnate. (Il Mattino di Padova)

Toscani e la professione di medico: "Camice bianco non attira? Pagateli di più"

Per rendere più attraente la professione del medico, soprattutto l'attività del pronto soccorso, "non servono campagne, idee creative, suggerimenti pubblicitari. Leggi tutta la notizia (Virgilio)

Un’altra quindicina restano comunque sotto la media nazionale, che è del 76% di posti assegnati. In Italia ci sono 11 facoltà di Medicina dove 4 posti per le specializzazioni su 10 restano vuoti. (la Repubblica)

Per rendere più attraente la professione del medico, soprattutto l'attività del pronto soccorso, "non servono campagne, idee creative, suggerimenti pubblicitari. Serve, soprattutto, pagare di più i professionisti". (Adnkronos)