Disastro ferrovie: Salvini invece di assumersi mezza responsabilità se la prende con un operaio

Matteo Salvini invece di prendersi la responsabilità di fronte ai cittadini dei continui disservizi sulla rete ferroviaria, ieri ha deciso di prendersela con il singolo operaio che ha provocato il guasto. Un'immagine di un politico che sa solo cercare il capro espiatorio invece di fare il suo mestiere, che è quello di ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti. (Fanpage.it)

Ne parlano anche altri giornali

– Nutre più di un dubbio sulla versione “del chiodo” che avrebbe mandato in tilt il sistema ferroviario italiano. Per Pietro Spirito, economista dei trasporti, ex presidente del sistema portuale del mar Tirreno centrale, dell’Interporto di Bologna e, soprattutto, una lunga carriera proprio nelle Fs, il problema è molto più ampio e più antico. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

Treni in tilt per un chiodo: tre buchi neri tutti da chiarire PAOLO BARONI (La Stampa)

Il vicepremier e ministro dei Trasporti Matteo Salvini «aveva espresso fin da subito l'esigenza di verificare l'accaduto per accertare eventuali responsabilità e agire di conseguenza». La prima e immediata conseguenza del caos treni che si è verificato ieri a Roma è la sospensione del contratto che lega l'azienda Rete Ferroviaria Italiana e la Str92, la ditta del frusinate intervenuta sulla tratta ferroviaria Parco Prenestino-Roma Termini, dove si è verificato un danno alla linea con conseguenze sulla circolazione dei treni. (ilmessaggero.it)

Oltre alle scuse però viene aggiunto che i responsabili di quanto avvenuto pagheranno. Dopo il blocco per ore del traffico ferroviario, a causa di un cavo tranciato e di una cabina elettrica in tilt nei pressi di Roma Termini, tocca a Gianpiero Strisciuglio, amministratore delegato di Rete ferroviaria italiana, farsi carico di quanto avvenuto. (Corriere Roma)

Un guasto che, secondo l'Ad di Fs Stefano Donnarumma, si è verificato ben prima delle 6. L'amministratore delegato di Rfi Gianpiero Strisciuglio, escludendo fin da subito l'ipotesi di un attacco hacker e chiedendo scusa ai viaggiatori, ha parlato di un guasto «raro» che ha colpito la cabina elettrica di alimentazione dell'impianto nel nodo di Roma. (ilgazzettino.it)

ROMA (ITALPRESS) – “Avevamo deciso di dedicare l’estate alla situazione carceraria, ne abbiamo visitate oltre 50 in tutte le regioni. Abbiamo riscontrato un una media di sovraffollamento del 110%, in certi luoghi si arriva addirittura a raggiungere il 260%”. (TuttOggi)