Maria Caterina Colosio, chi era l'escursionista precipitata sul Resegone. Le due figlie, le foto e i video in montagna. L'amica Giovanna: «Sempre pronta a scherzare con tutti»
Gli ultimi suoi post, a dicembre, sono video con le montagne imbiancate di neve: «Che spettacolo», scriveva. Nella sua immagine di copertina è in vetta, seduta sui massi in cui è conficcata una croce con la frase dell’alpinista Walter Bonatti: «La montagna più alta rimane sempre dentro di noi». Maria Caterina Colosio, sposata con Giovanni Cassis, aveva 58 anni e due figlie, Roberta e Miriana, viveva ad Adrara San Martino (Corriere Bergamo - Corriere della Sera)
Ne parlano anche altri giornali
Maria Caterina Colosio è la 58enne bergamasca che lunedì 23 dicembre ha perso la vita sul versante lecchese del Resegone. La Questura di Lecco dovrà ricostruire l’esatta dinamica dell’accaduto: la caduta sarebbe riconducibile al ghiaccio anche se la donna, appassionata di montagna, era munita di ramponcini. (Valseriana News)
E' Maria Caterina Colosio, la donna precipitata sul Resegone Come riporta PrimaLecco. (Prima Merate)
Maria Caterina Colosio, 58 anni, originaria di Tavernola, è morta sul Resegone dopo essere scivolata per 150 metri a causa del ghiaccio. Era iscritta al Cai di Lovere Inviaci la tua segnalazione, ti ricontattiamo noi. (TeleBoario)
LECCO – È Maria Caterina Colosio la 58enne precipitata ieri pomeriggio, 23 dicembre, sul Resegone. Originaria di Tavernola Bergamasca, la donna era esperta di escursionismo e allenata a salire le cime delle Orobie. (Valsassinanews)
Tragedia in quota, Maria Caterina Colosio è morta precipitando per decine di metri sotto gli occhi dei compagni: aveva 58 anni Una volta giunto sul posto il medico d'urgenza non ha potuto fare altro che constatare il decesso della donna (il Dolomiti)
La donna stava scendendo dalla vetta con un gruppo di amici quando è scivolata facendo un volo di 150 metri LECCO – E’ Maria Caterina Colosio la vittima dell’incidente sul Resegone avvenuto nel pomeriggio di ieri, lunedì. (Lecconotizie)