San Siro, Sovrintendenza: niente vincolo automatico se stadio passa ai privati
LA QUERELLE Il sindaco Sala: "Preferisco smettere di commentare finché non c'è qualcosa di concreto sul tavolo. Ad oggi non c'è ancora" ipp Se San Siro dovesse diventare privato, cioè di proprietà delle squadre come è negli intenti, il vincolo non scatterebbe in modo automatico. Inoltre sul secondo anello potrebbe essere previsto un vincolo solo in parte, così da consentire la rifunzionalizzazione dell'impianto: è quanto ipotizzato in un incontro a Palazzo Marino, sede del Comune di Milano sullo stadio di San Siro tra sindaco Giuseppe Sala, la sovrintendente ai Beni culturali Emanuela Carpani e i club. (Sport Mediaset)
Se ne è parlato anche su altri media
Oggi il progetto del nuovo stadio nell’area di San Siro potrebbe decollare oppure crollare ancor prima di essere stato concretamente rilanciato. Secondo alcune indiscrezioni, infatti, oggi il sindaco Giuseppe Sala e i vertici di Milan e Inter incontreranno la sovrintendente Emanuela Carpani per capire se l’eventuale acquisto da parte dei club dello stadio Meazza e dell’area limitrofa e la possibile realizzazione di un nuovo impianto di fianco alla Scala del calcio potrebbe far sì che l’annunciato vincolo sul secondo anello, che nel 2025 compirà 70 anni, possa essere quantomeno ammorbidito. (IL GIORNO)
Milano – Il vincolo sul secondo anello dello stadio di San Siro? Soft, non hard. (IL GIORNO)
L’iter partirà dalla delibera di giunta del 2023, che ha già ratificato il parere espresso dal Consiglio comunale. La proposta di costruire un nuovo stadio vicino a San Siro, dunque, non dovrà necessariamente passare al vaglio dell’aula. (La Repubblica)
COLLEFERRO – Lo scorso Giovedì 12 Settembre, presso l’Aula di Alta Formazione della Biblioteca “Riccardo Morandi” di Colleferro, si è svolto un interessantissimo incontro organizzato dal Rotary Club di Colleferro, con l’Amministrazione comunale ed i cittadini sul tema della “Mobilità Sostenibile”. (Cronache Cittadine)
La prima seduta del consiglio comunale dopo l'annuncio dell'ipotesi di due stadi nell'area di San Siro dura appena pochi minuti. L'opposizione chiede l'intervento in aula del sindaco di Sala, poi espone dei cartelli con la scritta “Milano nel pallone”. (TGR Lombardia)
Sicuramente quella più insidiosa e delicata, ossia capire se il vincolo sul secondo anello San Siro impedisce la rifunzionalizzazione del Meazza e di conseguenza mette una pietra tombale sulla realizzazione di un nuovo impianto a pochi metri di distanza dall’altro. (Corriere Milano)