Trump-Biden: e se ci fossero due presidenti? Quel rischio negli Usa

Supponiamo che davvero il 5 novembre prevalga Donald Trump. Ebbene, fino al 20 gennaio seguente, comunque, alla Casa Bianca, esercitando pienamente il potere esecutivo, siederà Joe Biden. Una situazione potenzialmente pericolosa a prescindere dalla operatività messa in atto dai comitati espressi dalle due amministrazioni che si occupano normalmente dell’incombenza. Una contingenza da regolare con eccezionale sensibilità. (Nicola Porro)

Se ne è parlato anche su altri media

Ma ha fatto altrettanta impressione anche un altro dibattito televisivo, quello tra i due politici che si affrontano nelle elezioni di domani in Francia: Gabriel Attal, 35 anni, e Jordan Bardella, 28. (ilmessaggero.it)

Da una parte Joe Biden, dall’altra Donald Trump. È un'America in lotta con se stessa quella che si scontrerà alle urne nel prossimo novembre. (Secolo d'Italia)

Come siamo caduti così in basso? Di fronte alle ultime convulsioni della sfida Biden-Trump, il mondo intero s’interroga sul declino americano. Putin, Xi Jinping e Khamenei, compiaciuti, vi trovano conferma del tramonto dell’Occidente. (Corriere della Sera)

La vecchiaia non è una colpa ma un traguardo da accogliere con riconoscenza, l’unica alternativa è morire giovani. (la Repubblica)

Da un lato l’America rurale, senza laurea e passaporto. Dall’altro quella che vive sulle coste e guarda fuori. Mondi che si informano su media diversi e si odiano. Uno scontro ideologico, dove l’economia non conta più bill emmott (La Stampa)