Esclusiva, Massimo Cragnotti racconta: "Sven una gran persona. Nesta, Nedved, la lista e Mendieta, ecco com'è andata"

Intervenuto in diretta Facebook nella giornata di ieri sulla pagina di sololalazio.it nel corso della puntata di SoloLaLazio Talk live, Massimo Cragnotti, ex direttore generale della Lazio gestita dal padre Sergio, ha raccontato chi era per lui – e per la sua famiglia – Sven Goran Eriksson, svelando anche qualche aneddoto di mercato (e non solo) durante la presidenza Cragnotti: “La Lazio va amata, consiglio a tutti i tifosi di starle vicino a 360 gradi. (Solo la Lazio)

Su altre fonti

Ha affidato il suo ultimo saluto a una docu-serie tv, di prossima uscita, già sapendo il destino che lo attendeva di lì a poco, per colpa di una diagnosi impietosa, un tumore al pancreas che ieri ha spento la vita di Sven Goran Eriksson (Il Centro)

Juan Sebastian Veron e Massimo Maestrelli, due persone unite dall’amore per la Lazio e ora anche da un’idea condivisa: «Sarebbe bello intitolare il nuovo stadio biancoceleste, sperando che il Flaminio possa diventarlo, a Tommaso Maestrelli e Sven Goran Eriksson». (Repubblica Roma)

Morte Eriksson, l’ex calciatore della Sampdoria Karembeu ricorda commosso il suo ex allenatore (Samp News 24)

Lanna ricorda Eriksson: “Una persona amata da tutti"

E sì che di battaglie uno contro l’altro ne abbiamo combattute parecchie, specialmente a Roma, quando i derby valevano gli scudetti. Io sulla panchina giallorossa, lui in quella della Lazio. (La Gazzetta dello Sport)

Morte Eriksson, l’INIZIATIVA lanciata da Veron: «Giusto intitolare il nuovo stadio a lui e a Maestrelli». Le parole dell’ex calciatore PAROLE – «Forse si fa torto a tante bandiere della Lazio, ma penso che nelle figure di Maestrelli ed Eriksson possano riconoscersi molte generazioni di laziali, per questo credo che sarebbe la scelta giusta intitolare il nuovo stadio a loro due». (Lazio News 24)

Una Dea per Cuadrado Milan, scende in campo Cardinale: Fonseca non si tocca (Sport Mediaset)