Mancini ricorda Eriksson: Un maestro di vita

Roberto Mancini ha recentemente parlato del suo caro amico e mentore Sven-Göran Eriksson, scomparso all'età di 76 anni. Mancini ha avuto l'opportunità di trascorrere del tempo con Eriksson durante un tributo speciale dedicato a lui dalla Sampdoria allo stadio di Genova. In quell'occasione, Mancini ha descritto Eriksson come una persona dotata di una positività e dignità straordinarie, che non lo hanno mai abbandonato, nonostante fosse consapevole della sua imminente morte.

Negli ultimi mesi, Mancini ha dovuto affrontare la perdita di tre figure fondamentali nella sua vita: Sinisa Mihajlovic, Gianluca Vialli e, più recentemente, Sven-Göran Eriksson. Queste perdite hanno profondamente segnato l'allenatore, che ha voluto ricordare i suoi amici con affetto e gratitudine.

Massimo Cragnotti, figlio dell'ex presidente della Lazio Sergio Cragnotti, ha recentemente riscritto la narrazione sulla cessione di Alessandro Nesta al Milan. Durante una diretta Facebook su SoloLaLazio Talk Live, Cragnotti ha raccontato come Sven-Göran Eriksson abbia avuto un ruolo cruciale in quel periodo vincente per la Lazio, tra la fine degli anni '90 e i primi anni 2000. Cragnotti ha descritto Eriksson come una persona straordinaria, condividendo aneddoti di mercato e non solo.

Il funerale di Sven-Göran Eriksson si terrà nella chiesa di Fryksände a Torsby, in Svezia. La cerimonia sarà accompagnata da una statua in bronzo e un registro di condoglianze, per permettere a tutti coloro che lo hanno conosciuto e amato di dargli l'ultimo saluto. L'idea è stata del padre dell'ex tecnico, che ha voluto onorare la memoria del figlio in modo significativo.