Credendino: la Marina ha bisogno di 9.000 militari in più – Analisi Difesa
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Credendino: la Marina ha bisogno di 9.000 militari in più Dopo l’allarme sui ridotti organici militari lanciato in un’audizione parlamentare dal generale Carmine Masiello, capo di stato maggiore dell’Esercito, che ha chiesto almeno 40 mila uomini in più, anche la Marina ha evidenziato la necessità di adeguare l’organico alle necessità operative portandolo a 39mila persone. L’ammiraglio Enrico Credendino, capo di Stato maggiore della Marina militare, ha spiegato il 6 marzo in un’intervista a La Repubblica che ”le marine francesi e britannica, simili a noi come numero di navi, hanno 10 mila persone in più. (Analisi Difesa)
La notizia riportata su altre testate
L’ultimo Consiglio europeo straordinario ha impresso un’accelerazione notevole ai piani europei di convergenza verso una politica di difesa comune. (FIRSTonline)
In una risoluzione approvata mercoledì mattina con 442 voti a favore, 98 contrari e 126 astenuti, gli eurodeputati criticano fermamente la politica dell'amministrazione Usa "di rappacificarsi con la Russia" e chiedono di "aumentare in modo significativo il sostegno militare a Kiev". (QUOTIDIANO NAZIONALE)
Il piano ReArm Europe, presentato il 4 marzo dalla Commissione europea e approvato il 6 marzo dal Consiglio Europeo dei capi di Stato e di governo riunito in seduta straordinaria a Bruxelles, è una conseguenza del fatto che l'Unione Europea – inclusa l'Italia – non può più fare affidamento sugli Stati Uniti per la sua difesa dopo l'insediamento di Donald Trump. (Geopop)
IL RAFFORZAMENTO DELLE FORZE ARMATE ITALIANE : PERSONALE-INFRASTRUTTURE- MUNIZIONAMENTO Il ruolo degli Stati Maggiori e del Ministro della Difesa (Congedati Folgore)
"L'Ucraina - ha precisato Crosetto - ha accettato dopo un certo braccio di ferro le condizioni di Trump per sedersi al tavolo della pace, ora tocca a Putin". (TG Verona)
hanno pubblicato l’indiscrezione secondo cui il governo sta lavorando a un piano per aumentare il numero di militari dell’esercito. . «Non più riservisti, come si discuteva fino a qualche mese fa, ma effettivi “pronti” nel giro di qualche anno. (Pagella Politica)