Crosetto sull'ipotesi di 40mila militari in più nell'esercito: "Decide il Parlamento, oggi il modello è inadeguato"
Articolo Precedente
Articolo Successivo
Guido Crosetto interviene sui social sulle indiscrezioni giornalistiche relativo a un piano di sicurezza nazionale a cui sta lavorando lo Stato Maggiore della Difesa su sua indicazione, che prevederebbe l'aumento di 40mila unità nelle forze armate. Su X il ministro della Difesa definisce "fantomatico" e poi "presunto" lo studio in questione, nega l'esistenz… (L'HuffPost)
Se ne è parlato anche su altre testate
L’Italia starebbe pensando all’ingresso nelle forze armate di circa 40mila riserve da impiegare durante le emergenze. Secondo indiscrezioni, la Difesa starebbe lavorando a una soluzione di questo genere con la collaborazione dei capi di Stato maggiori, che più volte hanno lamentato carenze d’organico. (il Giornale)
E l'Italia nel frattempo ragiona sulle capacità di difesa nazionali, e di come eventualmente potenziarle. (Fanpage.it)
Il ruolo degli Stati Maggiori e del Ministro della Difesa Ad ogni livello istituzionale sta emergendo la stringente necessità di un rafforzamento delle capacità difensive dell’Italia, con un adeguamento ai mutati scenari ed equilibri internazionali e alla diminuzione , se non alla scomparsa, di un alleato fondamentale come gli USA. (Congedati Folgore)
sezione: PRIMOPIANO data: 10/3/2025 Fioravanti “È un altro mondo e noi non possiamo aspettare Tante domande di reclutamento” (Congedati Folgore)
Secondo l’ammiraglio Enrico Credentino, capo di Stato maggiore della marina, l’aumento dovrà essere di circa 9 mila uomini, mentre per il Capo di Stato maggiore dell’esercito, Carmine Masiello, l’aumento del personale dovrà essere tra le 40 e le 45 mila unità. (Armi e Tiro)
Intervista all’ambasciatore Riccardo Sessa, presidente della Società Italiana per l’Organizzazione Internazionale (Sioi), dopo l’ultimo Consiglio europeo che ha dato una scossa alla difesa europea approvando il piano ReArm EU da 800 miliardi di euro. (FIRSTonline)